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Emergono i primi dettagli dell'inchiesta dei carabinieri sull'incidente che all'alba ha provocato la morte di una bambina di otto anni e il ferimento della sorella di 16.

Le prime ricostruzioni dei militari restituiscono dei dettagli impietosi rispetto a tutta una serie di imprudenze commesse dai genitori delle vittime.

La famiglia di quattro persone viaggiava a bordo di una Smart ForTwo, l'auto biposto della casa. 

Stando ai primi rilievi dei militari, la bambina deceduta viaggiava in braccio alla madre, seduta sul sedile passeggero.

La 16enne, che ha riportato diverse fratture, era invece seduta nel cofano dell'auto.

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I primi soccorsi sarebbero stati prestati da alcuni passanti e poi da personale del 118.

La salma della piccola morta sarà sottoposta ad autopsia per stabilire l'esatta causa del decesso.

I militari hanno scoperto, inoltre, che la famiglia coinvolta nell'incidente è di Secondigliano e che viaggiavano a bordo di un'auto senza patente.

Inoltre l'uomo alla guida era senza patente.

Il prosieguo delle indagini è affidato ai carabinieri della compagnia di Giugliano dove si è verificato l'incidente poco dopo le cinque di questa mattina, lungo via Domiziana


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