Calciomercato Napoli, Conte e De Laurentiis preparano il futuro assieme

La Gazzetta dello Sport si sofferma sul futuro del Napoli di De Laurentiis e Conte.

Conte e De Laurentiis: gli attriti per il Napoli sembrano superati
“La storia del club di passaggio è tornata di moda poco prima di Monza, quando Antonio Conte si è lasciato andare a uno sfogo quasi inaspettato. Per la tempistica, non tanto per la tematica. La delusione per ciò che è successo a gennaio – vedi cessione di Kvaratskhelia, stella della squadra, giocatore su cui Conte aveva messo un veto pochi mesi prima – è esplosa dopo l’infortunio di Neres: un Napoli in emergenza in piena lotta scudetto. Poteva essere il sipario, invece è stato un altro messaggio forte di responsabilità da mandare al gruppo, oltre che un avviso alla società. Perché Antonio non si è ancora attrezzato per fare miracoli, anche se il primato di oggi è qualcosa di molto simile. Il suo rapporto con Napoli città è splendido, vero, genuino. Ma lui non vuole «prendere in giro i tifosi» come ha sottolineato stavolta dopo Monza. «Io qui sto bene, la piazza mi trasmette emozioni, ma chi mi prende sa che porto delle aspettative. Chi prende Conte deve lottare per vincere lo scudetto, non basta la Champions. Non sono stupido, se non ci sono i mezzi necessari per fare questo, posso fare da garante ma non basta».
Pensare che da quella doppia sfuriata è cambiato il mondo a livello sportivo. Da inseguitore a lepre, in appena otto giorni. Il pensiero di Conte nel frattempo non è cambiato, ma nemmeno quello della società. Se l’estate 2024 è stata il primo atto della rivoluzione, quella che sta per arrivare dovrà chiudere il cerchio e garantire al Napoli una rosa all’altezza delle due competizioni. Da vivere continuando a sognare. Ossia per lottare per il vertice in Italia, ma anche e soprattutto per disputare una grande Champions, competizione molto cara al presidente De Laurentiis.
Napoli: Conte e De Laurentiis preparano il futuro
Anche per questo è giusto aspettare la fine della stagione per sbilanciarsi, perché se è vero che Conte vuole garanzie per andare avanti, è altrettanto vero che il Napoli ha intenzione di allestire una grande squadra e sta già lavorando in quella direzione da mesi. Non a caso, De Laurentiis a Pasqua si è fatto risentire, parlando alla radio partner del club. «Le valutazioni in itinere possono creare anche un disagio perché poi meritano delle risposte e delle riflessioni che è meglio sempre fare alla fine. Abbiamo fatto una squadra forte e muscolosa, nei prossimi anni ci divertiremo molto».
Ovviamente sono tanti i top club (anche all'estero) che seguono con interesse gli sviluppi della situazione a Napoli. Ma tutti dovranno aspettare il faccia a faccia di fine anno. Ed è possibile che rimarranno delusi. Conte non vuole strappare, ma vuole garanzie. E il Napoli non ha alcuna intenzione di fare passi indietro, dopo essere tornato velocemente a lottare per lo scudetto ea immaginare nuove entusiasmanti notti di Champions. L'Europa nobile, del resto, è il grande cruccio di presidente e allenatore. Antonio non è mai andato oltre i quarti e vuole fare un percorso importante. Ma ha bisogno di “armi”. E Aurelio non ha mai digerito l'eliminazione ai quarti contro il Milan di due anni fa. Tutti vogliono fare di più. Farlo insieme sembra il percorso più semplice. E allora ecco che si torna al discorso della programmazione, delle strutture, di una rosa ampia. Tutte cose per cui il Napoli si è già mosso da tempo. Per essere ancora più forte e competitivo. Con Conte al comando”.