Antonio Conte ha parlato in conferenza stampa da Castel Volturno prima della gara con il Torino. Il tecnico partenopeo ha risposto alle domande dei giornalisti presenti in sala stampa. Potrete leggere le parole del mister, come di consueto, su Napoli Network.
Situazione di classifica non prevista?
Dobbiamo essere molto realisti e capire che siamo solo alla 13esima giornata, nel giro di pochi punti ci sono 6 squadre, è un campionato che fino ad ora si è dimostrato equilibrato, a mio personale parere non penso che resterà così fino alla fine, credo che già alla fine del girone d'andata la classifica inizierà ad allungarsi. A noi fa piacere essere in alto vuol dire che stiamo facendo un buon lavoro. Giorno dopo giorno stiamo mettendo delle importanti basi, vedo una continua crescita, la rosa è molto cresciuta a livello di singoli rispetto a Dimaro e Castel di Sangro, i ragazzi s'impegnano tanto e vogliono migliorare".
Vanoli?
Si tratta di un ragazzo serio e perbene, l'ho portato nel mio staff, mi è dispiaciuto quando si è staccato per prendere una strada da primo allenatore, ma allo stesso tempo sono stato orgoglioso, mi ha dato tanto in quegli anni. Oriali ha detto che sono il fuoriclasse del Napoli? Lele è un amico, le gare europee della settimana hanno dimostrato che in Italia il livello tecnico e tattico si è molto alzato. La Roma è andata a pareggiare con il Tottenham, noi abbiamo vinto contro la Roma che è una signora squadra. Il calcio italiano è cresciuto in maniera importante, complimenti a tutte le squadre italiane, anche noi il prossimo anno vorremmo aggiungerci a questo discorso per conquistare soddisfazioni reali e con forza".
Kvaratskhelia esce dal campo
Kvaratskhelia?
E' in continuo crescendo, è inevitabile che contro la Roma è uscito deluso perché ha avuto due grandi occasioni per segnare e ci avrebbe dato più tranquillità, è un ragazzo di soli 23 anni e vuole crescere. Lo vedo sul pezzo e ben sintonizzato, è un calciatore che ha voglia di fare step in avanti, quando vedo questo sono molto tranquillo e sereno. E' un bravo ragazzo e sta lavorando per continuare a crescere per diventare un giocatore top".
Si può migliorare la cazzimma del Napoli sotto porta?
Quello che dico ai ragazzi è che dobbiamo migliorare molto negli ultimi 30 metri, bisogna scegliere i colpi giusti e attaccare l'area in maniera cattiva, ci siamo lavorando e dobbiamo migliorare. Io vedo grande applicazione nei ragazzi durante gli allenamenti e quando vedo questo sono un allenatore felice, tutti hanno voglia di migliorarsi, dal primo all'ultimo".
Torino in difficoltà?
Ho analizzato le loro partite, loro sono partiti benissimo, poi hanno avuto l'infortunio di Zapata, però sono un gruppo molto solido che ha delle buone qualità. Il Toro è a metà classifica nonostante non vinca da tanto tempo. Io vivo a Torino e spesso la scorsa stagione andavo a vederli, conosco bene l'ambiente granata, è molto caldo e forte, dovremo fare grandissima attenzione, è una partita da affrontare nella giusta maniera, bisogna avere grande qualità dell'avversario, dell'ambiente che troveremo e della loro storia".
Cosa è cambiato rispetto alla sconfitta di Torino dello scorso anno?
Noi abbiamo iniziato un nuovo percorso, abbiamo capito che bisognava resettare e andare avanti, non bisogna guardare indietro, noi siamo il presente e vogliamo essere il futuro. Ho trovato un gruppo di ragazzi che mi dà soddisfazioni, questo è solo il principio, questa deve essere solo la base".
"Raspadori chiede più spazio?
Per me lui è un giocatore importante e forte, la mia intenzione è quella di rinforzare il Napoli e non d'indebolirmi, questo deve essere un messaggio chiaro. In questa stagione stiamo partecipando solo al campionato, quindi mancano sfoghi su altre competizioni, diventa difficile dare dei minuti a tutti i giocatori. E' un calciatore che sta crescendo, ho una mia idea su Giacomo. Io sono molto contento di lui. Voglio rinforzare il Napoli e non voglio indebolirlo, non sarà così stupido da lasciare andare giocatori che ritengo forti, l'ho già fatto la scorsa estate e lo farò nella prossima finestra di mercato".
Ci sono 9 giocatori mancini nel Napoli?
Il destro e il sinistro sono calciatori utili alla squadra. Ci sono ruoli in cui preferisco avere giocatore a piede invertito. Dipende pure dalle giocate. Sia col 4-3-3 che con altri moduli, conta il terzino sinistro, quando ci sono giocatori bravi con entrambi i piedi si può adattare il gioco".
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