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O’Riley con la maglia del Celtic
O’Riley con la maglia del Celtic

Continua il calciomercato del Napoli, in entrata e in uscita. Gli azzurri sondano diverse piste di mercato per migliorare la rosa in vista della prossima stagione. A fare il punto sul mercato del Napoli è Gianluca Di Marzio, noto giornalista di Sky Sport.

Giovanni Manna
Giovanni Manna

Napoli: piace O’Riley del Brighton 

“Il Napoli è su Matt O’Riley, centrocampista classe 2000 del Brighton. Secondo Sky Sport UK, infatti, la società italiana sta seguendo il giocatore che gioca in Inghilterra. Intanto dal Napoli non arrivano conferme al momento”. Così Di Marzio.

Il Napoli guarda O’Riley: la storia del Brighton 

Il Brighton & Hove Albion Football Club, noto semplicemente come Brighton, è una squadra di calcio inglese con sede nella città costiera di Brighton, nel Sussex. Fondato nel 1901, il club ha vissuto una storia ricca di alti e bassi, passando da momenti difficili a incredibili successi in epoca recente.

Nei primi decenni della sua esistenza, il Brighton giocò in leghe minori fino a unirsi alla Football League nel 1920. Per buona parte del XX secolo, i Seagulls — questo il soprannome del club — navigarono tra la Third e la Second Division (oggi League One e Championship). Un primo grande traguardo fu raggiunto alla fine degli anni ’70, quando la squadra ottenne la promozione in First Division (l’attuale Premier League) nel 1979. Tuttavia, l’avventura nella massima serie durò solo quattro stagioni.

Uno dei momenti più memorabili nella storia del Brighton fu la finale di FA Cup del 1983 contro il Manchester United. Dopo un emozionante pareggio 2-2 nella prima partita (con un famoso commento “And Smith must score!” dopo un’occasione mancata clamorosamente), il Brighton perse il replay per 4-0, sfiorando il primo grande trofeo della sua storia.

Negli anni ’90 e 2000, il club visse una profonda crisi finanziaria e sportiva. Arrivò vicino al fallimento, fu costretto a vendere il suo stadio storico, il Goldstone Ground, e per un periodo giocò le partite casalinghe a Gillingham, lontano dalla sua città. Tuttavia, grazie alla passione dei tifosi e a una nuova dirigenza ambiziosa, il Brighton iniziò la sua rinascita.

La svolta arrivò con l’apertura del moderno Amex Stadium nel 2011 e, soprattutto, con la promozione in Premier League nella stagione 2016-17 sotto la guida di Chris Hughton. Da allora, il Brighton si è stabilizzato nella massima serie, diventando una realtà solida, apprezzata per il suo stile di gioco propositivo e la gestione intelligente.

Negli ultimi anni, con allenatori come Graham Potter e Roberto De Zerbi, il club ha ottenuto riconoscimenti anche a livello europeo, culminando nella storica qualificazione alla UEFA Europa League nella stagione 2022-23. Il Brighton è oggi uno dei club emergenti più rispettati del calcio inglese.


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