Duran-Napoli: l’affare si può fare a determinate condizioni
Il Napoli sarebbe interessato all’attaccante colombiano Jhon Duran

Il Napoli sarebbe interessato all’attaccante colombiano Jhon Duran
Il Napoli è alla ricerca di un attaccante da affiancare a Romelu Lukaku: in tal senso arriva un nome già citato negli scorsi giorni, quello di Duran dell’Al Nassr.

Duran: il Napoli ci prova
“L'Al Nassr non vuole più tenere Jhon Duran.Nelle ultime settimane alcuni comportamenti dell'attaccante, comprato durante il mercato di gennaio dall'Aston Villa per circa 80 milioni di euro, hanno infastidito particolarmente il club arabo, tanto da metterlo sul mercato. Non sarebbe nemmeno una questione di soldi, perché c'è apertura anche a un prestito con diritto di riscatto. Una situazione abbastanza paradossale perché il colombiano ha segnato otto gol nelle tredici partite giocate nel massimo campionato arabo, più quattro gol nella Champions League asiatica.
Così, oltre al Napoli, ci sono contatti con altri club del nostro campionato. Si tratta di Roma e Milan, anche se poi toccherà trovare la quadratura a livello di cifre, non solo da destinare all'Al Nassr ma anche allo stesso giocatore che ora percepisce 10 milioni di euro netti all'anno. Nessuno, a parte Dusan Vlahovic alla Juventus, li guadagna in Serie A, nemmeno Lautaro Martinez.
Quindi servirebbe anche una partecipazione, da parte dell'Al Nassr, allo stipendio. Non sembra però un problema particolarmente pesante per gli arabi, intenzionati a cedere Duran quasi a ogni costo. Non è detto che anche qualche scintilla di troppo con Cristiano Ronaldo, nel corso dei mesi, non possa essere stata la causa scatenante di una epurazione che è abbastanza inaspetta“.
Duran dell’Al Nassr: ecco la società araba che potrebbe trattare col Napoli
L’Al Nassr Football Club è una delle squadre più importanti e riconosciute dell’Arabia Saudita e del panorama calcistico asiatico. Fondato nel 1955 a Riyadh, la capitale del Paese, il club ha una storia ricca di successi e una tifoseria tra le più appassionate della regione. I colori sociali sono il giallo e il blu, che rappresentano il deserto e il mare, due simboli forti della geografia saudita.
Il nome “Al Nassr” in arabo significa “La Vittoria”, un concetto che ha spesso accompagnato il club sia nei confini nazionali sia nelle competizioni continentali. L’Al Nassr ha conquistato numerosi titoli della Saudi Pro League (il massimo campionato saudita), oltre a diverse Coppe del Re, Coppe del Principe della Corona e Supercoppe saudite. A livello internazionale, ha partecipato frequentemente alla AFC Champions League, dove è spesso arrivato alle fasi finali, confermandosi come uno dei club più competitivi della regione.
Negli ultimi anni, il club ha fatto notizia a livello globale per l’ambiziosa strategia di crescita e investimento, culminata con l’arrivo di Cristiano Ronaldo nel dicembre 2022. L’ingaggio della superstar portoghese ha segnato un punto di svolta non solo per Al Nassr, ma per l’intero calcio saudita, attirando l’attenzione dei media internazionali e aprendo la strada a un’ondata di trasferimenti di alto profilo verso la Saudi Pro League.
La squadra gioca le partite casalinghe al KSU Stadium (King Saud University Stadium), un impianto moderno con una capienza di circa 25.000 spettatori, spesso gremito per le grandi occasioni. Al Nassr è coinvolto in una storica e accesissima rivalità con l’Al Hilal, altra potenza di Riyadh, con cui dà vita a uno dei derby più sentiti dell’Asia.
Oltre agli investimenti per portare stelle internazionali, il club lavora anche sullo sviluppo del calcio locale e sulla formazione di giovani talenti sauditi, cercando di bilanciare immagine, risultati e crescita tecnica.
Oggi l’Al Nassr è molto più di una semplice squadra saudita: è un simbolo dell’ambizione sportiva di un’intera nazione che punta a ritagliarsi uno spazio sempre più rilevante nel calcio mondiale.