Accomando: “Il Napoli è interessato a Fernandes del Porto”

Il calciomercato del Napoli prosegue, in entrata e in uscita. Gli azzurri monitorano diverse piste per migliorare la rosa in vista della prossima stagione, dove dovranno affrontare 4 competizioni. A fare il punto sul mercato del Napoli è Orazio Accomando di DAZN.

Napoli: piace Fernandes del Porto

Accomando: “Napoli, nelle scorse ore contatti con il #Porto per Martim #Fernandes, terzino portoghese classe 2006, richiesta di 15 milioni di euro”.

Fernandes del Porto: la storia del club lusitano

Il Futebol Clube do Porto, comunemente noto come FC Porto o semplicemente Porto, è uno dei club calcistici più prestigiosi e titolati del Portogallo e dell’intera Europa. Fondato il 28 settembre 1893, il Porto ha sede nella città omonima, nel nord del paese, una metropoli fiera, storica e profondamente legata all’identità del club. La squadra gioca le sue partite casalinghe allo stadio do Dragão, inaugurato nel 2003, che è diventato un simbolo della modernità e dell’ambizione del club.

I colori sociali del Porto sono il bianco e il blu, e l’emblema del club raffigura la città e i suoi simboli araldici, rafforzando il legame viscerale tra la squadra e la sua comunità. La tifoseria, conosciuta come una delle più calorose e appassionate del paese, si fa sentire in ogni partita, rendendo il Dragão un campo difficile per qualsiasi avversario.

Il Porto è una delle “tre grandi” del calcio portoghese, insieme a Benfica e Sporting Lisbona, ma si distingue per il suo spirito combattivo e per una mentalità vincente che ha portato la squadra a eccellere non solo a livello nazionale ma anche internazionale. A livello domestico, ha vinto decine di campionati portoghesi, coppe nazionali e supercoppe, spesso con ampi margini e con squadre spettacolari.

A livello europeo, il Porto è una delle poche squadre portoghesi ad aver lasciato un’impronta profonda. Storica la vittoria della Coppa dei Campioni nel 1987 sotto la guida di Artur Jorge, e ancora più celebre quella in Champions League nel 2004 con José Mourinho, che portò il club a un successo inatteso ma meritatissimo. A questi si aggiungono anche due Coppe Intercontinentali e due Europa League, a conferma della statura internazionale del club.

Il Porto è anche noto per la sua capacità di scoprire, valorizzare e poi vendere talenti: il club ha lanciato giocatori diventati stelle mondiali, mantenendo però una struttura solida e una cultura vincente. In un panorama calcistico in continua evoluzione, il Porto resta un esempio di gestione sportiva intelligente, di resilienza e di profondo attaccamento alla propria identità.