CdM: “De Laurentiis potrebbe diventare cittadino onorario di Napoli alla firma per la convenzione per il Maradona”
Il Corriere del Mezzogiorno ha pubblicato un interessante aggiornamento in tema stadio sulle sue colonne . Il quotidiano, a firma di Paolo Cuozzo, ha infatti scritto: “La cittadinanza onoraria a De Laurentiis, Manfredi ancora non gliel’ha riconosciuta. E non perché, come ha detto l’ex rettore della Federico II al presidente, «tu sei già napoletano», ma perché ancora, forse, non c’è stata l’occasione adatta per fissare un appuntamento così.
Si racconta, ma davvero siamo alle indiscrezioni, che il tutto potrebbe avvenire contestualmente alla firma storica per la vendita dello stadio Maradona al Calcio Napoli, come chiesto da De Laruentiis che, per reggere botta e fatturato con i grandi club, deve poter gestire anche lo stadio. Dal canto suo il Comune, proprietario dell’impianto, ha invece un’altra esigenza: salvaguardare l’interesse sociale che ne deriva dall’avere uno stadio di proprietà e «avere un Maradona europeo per il 2032», quando Italia e Turchia ospiteranno gli Europei di calcio con Napoli che, però, rischia di essere bypassata se lo stadio non sarà pronto per rispettare gli standard europei.
«Con De Laurentiis tutti i discorsi sono aperti. Noi dobbiamo avere un grande stadio per la città e per i tifosi, quindi dobbiamo sempre dialogare, ovviamente nell’interesse deicittadini». Con una ipotesi di lavoro molto concreta: quella di un affidamento di 50 anni che, rispetto ad una vendita o concessione novantanovennale, prevede un iter più snello.
«Ma serve comunque un progetto del Napoli che io sarò ben lieto di vedere e accogliere», puntualizza Manfredi che, sui possibili lavori da effettuare al Maradona, osserva che la pista di atletica «può anche essere rimossa, ma il tema è che, ovviamente, noi dobbiamo dare un’alternativa a chi pratica atletica ad alto livello a Napoli. Questo ragionamento lo abbiamo già fatto, sia col Coni che con la Federazione italiana di atletica, e deve rientrare in un discorso generale. Se poi il Maradona diventerà uno stadio solo per il calcio ci dovrà essere un altro luogo della città da destinare all’atletica con una pista a livello nazionale».