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Il tentativo del Galatasaray di acquistare Victor Osimhen è un'interessante mossa di mercato che riflette la crescente ambizione del club turco, ma la reazione del Napoli, e in particolare del presidente Aurelio De Laurentiis, era prevedibile. Ecco i punti salienti della vicenda:

L'offerta del Galatasaray

I 65 milioni di euro offerti sono una cifra considerevole, ma inferiore ai 75 milioni previsti dalla clausola rescissoria valida per il mercato di gennaio. L'offerta includeva l'intenzione di chiudere rapidamente l'affare, sfruttando l'interesse di Osimhen per un trasferimento a Istanbul.

La risposta di De Laurentiis

Il Napoli ha rifiutato, optando per attendere l'estate, quando potrebbe ottenere l'intero valore della clausola. Questa strategia si basa su considerazioni economiche e sul rendimento di Osimhen, che a 26 anni è nel pieno della maturità calcistica.

La posizione del giocatore

Osimhen sembra favorevole a un trasferimento, ma ha anche mostrato di rispettare il Napoli e il proprio contratto, rimandando ogni decisione definitiva al termine della stagione.

Differenze tra i club interessati

Solo il Galatasaray, grazie a una clausola specifica, avrebbe potuto acquistare il giocatore a gennaio per 75 milioni. Per gli altri club, la cifra sarebbe salita a 81 milioni, dimostrando la capacità negoziale del Napoli.

In sintesi, il Napoli ha preferito non cedere a un'offerta inferiore al valore della clausola, dimostrando una gestione attenta delle proprie risorse. 

Per il Galatasaray, nonostante il rifiuto, il tentativo sottolinea l'ambizione del club di inserirsi tra i protagonisti del calcio europeo. L'estate si preannuncia decisiva per il futuro di Osimhen.

Fonte: Tuttomercatoweb.it


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