Antonio Conte: in dieci giorni il tecnico del Napoli si gioca tutto

Antonio Conte: in dieci giorni il tecnico del Napoli si gioca tutto

Il Mattino effettua un focus sull’allenatore del Napoli, Antonio Conte.

Conte: tutto in dieci giorni

Antonio Conte è al centro di tutto. Ha dieci giorni davanti, non uno di meno, per decidere non solo il destino del Napoli, ma anche il suo. In questo momento ha in mano lo scudetto e la sua permanenza in azzurro. Prima il Parma, poi il Cagliari, e alla fine l’incontro decisivo con De Laurentiis. In mezzo, l’ipotesi pazzesca di uno spareggio tricolore che farebbe tremare il calcio italiano. Un vertice con il presidente ci sarà, inevitabile: le promesse fatte da entrambe le parti tengono ancora, e Conte – almeno per ora – ha mantenuto le sue.

Certo, ci sono ancora nodi da sciogliere, come quello del mercato di gennaio, ma si possono mettere da parte se davvero si apre una nuova era, con 200 milioni da investire e piena libertà nelle scelte. Conte lo sa: dovrà essere chiaro, diretto. De Laurentiis lo sa altrettanto bene: dovrà rispondere nel modo giusto. Prima però c’è da provare a conquistare un titolo che potrebbe cambiare tutto.

Vincere a Napoli, in un Sud che raramente ha potuto gioire per uno scudetto, significherebbe scrivere la pagina più bella della carriera di Conte. Lo sa, anche se non lo dice apertamente. È una sfida anche personale, quasi simbolica, per chi è nato al Sud e oggi guida la squadra che rappresenta un’intera parte del Paese contro le grandi potenze del Nord: Inter, Milan, Juventus.

In questi giorni, Conte si è chiuso con la squadra. Lavora senza sosta, mostra video, analizza ogni dettaglio. Il Parma è un avversario da prendere con le pinze, capace di far male in contropiede. L’ossessione è il controllo: della partita, delle emozioni, di tutto. Intanto, la serenità che trasmette alla squadra è impressionante. Non c’è traccia di ansia, solo concentrazione feroce.

Eppure, ogni scenario è ancora aperto. Se la Lazio fermasse l’Inter e il Napoli battesse il Parma, lo scudetto potrebbe arrivare già domenica sera. È un sogno, sì, ma uno costruito giorno dopo giorno. Conte non si era illuso che potesse essere facile, aveva previsto che si sarebbe arrivati al filo di lana. E anche stavolta ha avuto ragione.

Il suo destino e quello del Napoli si intrecciano in questi giorni. Se vince le prossime due partite, nessuno potrà togliergli il tricolore. E forse nemmeno la panchina del futuro.