Conte non fa sconti: oggi doppia seduta a Castelvolturno
Oggi è la vigilia di Natale ed in tanti saranno alle prese con cenoni ed aperitivi: non Antonio Conte ed il suo Napoli: ne parla la Gazzetta dello Sport.
Cosa scrive la Gazzetta
“Si fa in fretta a dire: Natale con i tuoi. Perché in questo mondo moderno, con «famiglie» così allargate, il rischio di ritrovarsi domani tutti assieme - e mica poi appassionatamente - a Castel Volturno ha ondeggiato per un bel po’ in quella Pineta in cui non sempre batte il sole. Quando Genoa-Napoli si stava avvicinando e l’agenda casalinga andava ancora addobbata d’appuntamenti, al Training Center un po’ di apprensione è calata, perché più che un Bianco Natale c’era il rischio che diventasse un Natale in Bianco: le voci, si sa, talvolta nascondono un filo di verità e le sorprese, proprio adesso, sono all’ordine del giorno. Ma sarà stato per provocarli, o magari per alimentare nei calciatori un pizzico di sana tensione, Antonio Conte - quando gli è stato chiesto il programma della settimana di Natale - un po’ ci ha giocato e fondamentalmente è riuscito a lasciare tutti con gli smartphone e il fiato sospesi. «Ne parliamo dopo la partita». È andata bene, quasi di lusso, perché a Marassi c’era Santa Claus tra i pali, in arte Alex Meret, e i pacchi doni deve averli confezionati lui: il 25 tutti a casa, in chiesa, con le mogli e con i bimbi, a sorridere e a oziare, a sentirsi più buoni con quei 38 punti in classifica che sanno di strenna, perché dai, chi lo avrebbe mai sospettato in agosto che sarebbe andata così, secondi, alle spalle dell’Atalanta e l’Inter alle spalle (e cosa importa che abbia una partita in meno?). Però A Genova, per un tempo, il Napoli s’è vestito da grande, pure da grandissima, poi deve essersi perso nei propri pensieri o nelle proprie certezze e comunque pranzo e cena sono stati salvati con una serie di prodezze di Meret, al quale un cadeau dovrebbero riservarglielo tutti i compagni di squadra".
Si prepara la sfida al Venezia
"Ma il 24, cioè oggi, la Vigilia, è diverso: il Venezia arriverà al «Maradona» domenica prossima, 48 ore di riposo sono state concesse e altre 24 saranno elargite domani, dunque, per evitare che vada di traverso il panettone, Conte ha stilato un programmino che se lo ricorderanno: allenamento mattutino e pomeridiano, e poi un brindisi in compagnia, dicendosi ciò che si sa, e ricordando semmai che qua nessuno ha voglia di «piangere lacrime amare». Avendo (quasi) già dato sabato scorso, con quei 45’ che hanno lasciato un retrogusto assai amaro, però addolcito dai tre punti e dalla classifica, e sui social, a quel punto, è partita la festa di Di Lorenzo e Neres, Rafa Marin, Zerbin e Simeone, Raspadori e Juan Jesus, alla prese con i regali (della società) in un video rassicurante: «Buon Natale». A pensarci bene, così sembra persino buonissimo: luci accese, dinnanzi all’albero. E sotto, sogni che non si confesseranno mai pubblicamente”.