Stadio Maradona e Coppa America: Napoli si affida a Manfredi
Napoli si prepara a gestire due grandi eventi: la Coppa America di Vela ed Euro 2032

Stadio Maradona e Coppa America: Napoli si affida a Manfredi
Napoli si prepara a due grandi eventi: la Coppa America di Vela e gli Europei del 2032. Ne parla il Corriere del Mezzogiorno.
Stadio e Coppa America: Napoli si prepara
A Napoli si giocano due partite importanti per il futuro della città: da un lato la candidatura tra le cinque città italiane che ospiteranno gli Europei di calcio 2032, dall’altro l’organizzazione della prossima edizione dell’America’s Cup, evento internazionale che avrà luogo nell’estate del 2027. Entrambi i progetti sono legati a un decreto del Governo in via di definizione, e su cui il sindaco Gaetano Manfredi sta puntando con grande attenzione.
Il decreto dovrebbe introdurre una «piattaforma stadi», ovvero una struttura commissariale per seguire i lavori negli impianti sportivi. Si fa già il nome dell’ex sindaco di Verona, Federico Sboarina, come possibile commissario. Il sindaco Manfredi, insieme agli altri colleghi delle città candidate per gli Europei, sarà nominato sub-commissario per gli interventi previsti sullo stadio Maradona, oppure, in alternativa, per un eventuale nuovo impianto. Tuttavia, è evidente che l’amministrazione comunale non sembra voler percorrere la strada dello stadio ex novo: si punta tutto sulla ristrutturazione del Maradona, con progetti già pronti per riaprire il terzo anello e avvicinare il secondo al campo, eliminando la pista di atletica. L’ipotesi preferita resta quella del project financing con il Calcio Napoli, ma in caso di mancato accordo con il presidente De Laurentiis, sarà il Comune a farsi carico almeno dell’intervento sul terzo anello.

Accanto al tema calcistico, il decreto è importante anche per l’altro grande evento previsto in città: l’America’s Cup. La manifestazione richiede la creazione di una società ad hoc che dovrà stipulare il contratto con i detentori del trofeo (la Nuova Zelanda) e con il Governo italiano. È possibile che anche il Comune di Napoli entri nella società, in quanto città ospitante. Manfredi, già commissario per l’area di Bagnoli, entrerà nel comitato tecnico organizzatore, rappresentando l’amministrazione municipale. Intanto il ministro dello Sport, Andrea Abodi, ha escluso la nomina di un commissario straordinario per la Coppa America, ritenendo sufficienti le strutture esistenti.
Sul fronte delle infrastrutture urbane, un’altra priorità riguarda la Villa comunale di Napoli, area chiave per le regate nel Golfo. Il degrado della zona preoccupa, ma l’assessore al Verde Vincenzo Santagada ha assicurato che entro fine settembre verrà riaperta una prima parte, mentre l’intera area sarà restituita alla città entro la fine dell’anno. Sono stati già stanziati 4 milioni per i primi interventi, cui si aggiungono altri 4 milioni raccolti dal sindaco per completare la riqualificazione dell’intero complesso. Altri parchi cittadini sono in fase di recupero: il Parco del Poggio riaprirà il 3 luglio, mentre si lavora anche su quello Virgiliano, altro punto strategico in vista della Coppa America, vista la sua posizione panoramica sulla futura area del villaggio regata, che sorgerà sulla colmata di Bagnoli.
In questo contesto, il sindaco Manfredi si muove su più fronti: tra sport, rigenerazione urbana e rilancio internazionale di Napoli, puntando su un decreto governativo che potrebbe rivelarsi decisivo per il futuro della città.