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Antonio Conte
Antonio Conte

Napoli-Cagliari: Antonio Conte prova a recuperare pezzi

Manca sempre meno a Napoli-Cagliari, ultima gara della stagione azzurra ed in tal senso Conte spera di recuperare qualche infortunato. Ne parla la Gazzetta.

Napoli che sventola sul proprio golfo
Napoli che sventola sul proprio golfo

Napoli-Cagliari: Conte spera di recuperare qualcuno

Nessun riposo, nessuna pausa. Subito in campo, nonostante la notte folle che ha accolto il Napoli al rientro da Parma. Migliaia di tifosi si sono radunati a Capodichino per accogliere Conte e i suoi come si fa con gli eroi: cori, bandiere, lacrime e abbracci a quell’ora in cui Napoli normalmente dorme, ma che stavolta sembrava voler restare sveglia per non perdere neanche un secondo di questa corsa verso la storia.


 

E non è finita lì. Anche a Castel Volturno, mentre i giocatori recuperavano le proprie auto, la scena si è ripetuta: code di auto, clacson, applausi. Un blocco emotivo prima che fisico. Una città in apnea, trattenuta da una sola parola che ancora non si può dire.

Ma Conte non si lascia distrarre. Ieri si è tornati a lavorare. La preparazione è ripartita con la testa solo e soltanto sull’ultima sfida, quella che vale tutto. Contro il Cagliari, l’unico risultato possibile è la vittoria. Serve per chiudere il cerchio, per non dipendere da nessun altro. Serve per scrivere la parola fine su un campionato condotto con forza e orgoglio.

Antonio spera in un recupero last minute di Lobotka o Buongiorno, magari entrambi. Senza lo slovacco in mezzo al campo, il Napoli perde equilibrio, idee e ritmo. E Buongiorno, con la sua solidità, sarebbe una garanzia preziosa in difesa. Entrambi stanno ancora lavorando in riabilitazione, ma restano in dubbio. Il rientro potrebbe coincidere con una convocazione in nazionale, utile anche in vista delle qualificazioni mondiali. Ma ora il focus è tutto lì, su quei 90 minuti finali.

C’è da scegliere bene, da non sbagliare nulla. Conte lo sa. Napoli pure.


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