Napoli, Pisa sul Cholito Simeone: nuovi contatti nelle prossime ore
Il calciomercato del Napoli prosegue, in entrata e in uscita. Una delle situazioni in uscita riguarda Giovanni Simeone. Il Cholito, che in questa stagione ha spesso trovato poco spazio da subentrato, vorrebbe garantirsi un posto da titolare in vista della prossima stagione. In tal senso l’interesse del Pisa è concreto, a fare il punto è TMW.
Simeone-Pisa: affare non impossibile
“Nelle prossime ore, secondo quanto raccolto da TMW, è in programma un contatto fra la dirigenza pisana e quella del Napoli. Il Cholito, che nell’ultima stagione ha contribuito con 30 presenze e un gol alla conquista dello scudetto, non è l’unico nome nel mirino del club neopromossa. In casa Napoli, al Pisa piacciono infatti anche Pasquale Mazzocchi e Alessio Zerbin”.
Pisa, la storia del club toscano
Il Pisa Sporting Club è una delle squadre di calcio più antiche e affascinanti d’Italia. Fondata nel 1909 con il nome di Pisa Football Club, la squadra rappresenta la città toscana di Pisa e ha vissuto una storia ricca di alti e bassi, alternando momenti gloriosi a periodi difficili.
Nei primi decenni del Novecento, il Pisa si fece notare nel panorama calcistico nazionale, partecipando ai primi campionati organizzati a livello italiano. Nel 1921-22 la squadra raggiunse la finale del Campionato Italiano, perdendo contro la Pro Vercelli, un risultato comunque eccezionale per l’epoca. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, il club ebbe diverse difficoltà economiche e tecniche, alternandosi tra Serie B e Serie C.
Il periodo d’oro del Pisa arrivò negli anni ’80, sotto la presidenza di Romeo Anconetani, figura carismatica e leggendaria del calcio italiano. Sotto la sua guida, il Pisa visse stagioni memorabili in Serie A, attirando giocatori di grande talento come Dunga, Kieft e Simeone. Il club vinse due volte la Coppa Mitropa, nel 1986 e nel 1988, affermandosi anche a livello internazionale.
Tuttavia, la gestione ambiziosa di Anconetani non fu sufficiente a garantire stabilità finanziaria. Dopo la retrocessione del 1991 e il fallimento del club, il Pisa visse una lunga fase di crisi, con varie rifondazioni e militanze nelle serie minori. Solo nel 2009, in occasione del centenario, il club assunse il nome attuale di Pisa Sporting Club.
Negli ultimi anni, il Pisa è tornato gradualmente a emergere. Dopo la promozione in Serie B nel 2016 e un breve ritorno in C, il club è riuscito a consolidarsi nella serie cadetta. La proprietà attuale, sotto la gestione della famiglia Corrado prima e poi del fondo Knaster, ha investito nella crescita del club, puntando su infrastrutture moderne e una visione sostenibile arrivando ad una storica promozione in Serie A dopo oltre 30 anni.
Lo stadio “Arena Garibaldi – Romeo Anconetani”, situato nel cuore della città, rappresenta ancora oggi un simbolo di passione per i tifosi nerazzurri.