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Aurelio e Luigi De Laurentiis
Aurelio e Luigi De Laurentiis

Nella conferenza stampa tenuta il 23 giugno 2025 allo stadio San Nicola, Luigi De Laurentiis ha affrontato con toni diretti e talvolta polemici una serie di temi centrali per il futuro del Bari. 

Società, sostenibilità e obiettivi

De Laurentiis ha chiarito fin da subito la sua posizione riguardo alla situazione societaria, ribadendo di essere alla ricerca di un socio solido e affidabile, ma senza fretta e senza compromessi: «Mi sono attivato in questi mesi, ma sarei pazzo a lasciare questa squadra al primo che passa», ha affermato. Ha sottolineato che non ci sono trattative in corso, ma solo dialoghi preliminari, e che nel momento in cui ci saranno sviluppi concreti, sarà il primo a comunicarli. Il presidente ha poi insistito sul tema della sostenibilità economica, definendolo un valore imprescindibile per la sopravvivenza del Bari: «Ho messo milioni di euro, ma bisogna restare coi piedi per terra. Alcune squadre sono morte per aver speso troppo, e io non voglio fare quella fine». L’obiettivo dichiarato per la prossima stagione è la qualificazione ai playoff, senza illusioni o promesse irreali: «Sono il primo a desiderare la Serie A, ma bisogna costruire passo dopo passo. Caserta lo sa: il nostro obiettivo è chiaro, concreto».

Mehdi Dorval

Mercato, bilancio stagionale e Napoli

Il presidente ha definito la scorsa stagione una grande occasione mancata, segnata da un avvio promettente e da un crollo nella seconda parte, aggravato dall’infortunio di Lasagna: «Abbiamo lasciato punti sanguinosi per strada, soprattutto in casa. È stato un delitto uscire dai playoff». Ha difeso il lavoro della dirigenza, lodando l’arrivo di Magalini e l’atteggiamento di Caserta, definito un tecnico lucido e pragmatico. Sul fronte mercato, ha evidenziato la mole di lavoro in corso e ha confermato un retroscena che coinvolge il Napoli: «C’è stato un avvicinamento per Dorval, ma non si è concretizzato. Hanno sondato il terreno, ma non ci sono state richieste formali». Un passaggio che chiude le porte a voci incontrollate, senza però negare l’interesse partenopeo. De Laurentiis ha infine precisato che ogni mossa sarà ponderata, senza inseguire aste o scenari fuori portata: «Il mercato non si fa coi sogni. Si fa con i conti in mano».


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