Vi abbiamo raccontato a più riprese del percorso che, a partire dalla scorsa estate, la piattaforma Rigenera Campania ha intrapreso per far sì che la Regione si doti finalmente di uno strumento normativo che possa iniziare ad affrontare le conseguenze dei cambiamenti climatici. Ecco, nella giornata di ieri tutte le sigle che hanno deciso di dar vita alla campagna si sono date appuntamento a Napoli, presso l'Archivio di Stato, per una tre giorni che impiegherà anche le giornate dell'8 e del 9 marzo, in cui si discuterà dei temi dell'ecologia applicati alla vita in città.

Rigenera Campania si ritrova all'Archivio di Stato: il programma della tre giorni

Nella prima sessione, quella di mercoledi mattina, i saluti istituzionali di Candida Carrino, Direttrice dell'Archivio di Stato, hanno inaugurato la sessione che ha ospitato le lectiones di Silvio Greco, biologo marino e vicepresidente della Stazione Zoologica "Anton Dohrn", e di Stefano Mancuso, docente di Botanica presso l'Università di Firenze. Per l'8 marzo, invece, ci sarà l'intervento di una storica dirigente della sinistra comunista, Luciana Castellina, che parlerà prima del noto paesologo Franco Arminio. Seguiranno poi una tavola rotonda sull'enciclica Laudato sì di Papa Francesco e un dibattito con Rossella Muroni, presidente nazionale di Nurige, e di Alessandro Genovesi, Segretario Nazionale della FILLEA CGIL.

Per la giornata di sabato 9 marzo, invece, si terrà il Mercato della Terra di Slow Food, a cui seguiranno dibattiti su agricoltura e cibo e sul punto della campagna di Rigenera Campania. E, intanto, proprio la raccolta firme per la legge regionale di iniziativa popolare sull'ambiente fa registrare grande entusiasmo: a poco più di un mese dal lancio dell'iniziativa, infatti, sono state già raccolte oltre 5mila firme, che rappresenta la metà del numero necessario per poter depositare la proposta in Consiglio Regionale.


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