La fase di rodaggio è finita. Dopo la sosta per le nazionali, il Napoli entra nella parte più intensa della stagione: sette partite in ventidue giorni, tra Serie A e Champions League. È il momento in cui la squadra di Conte deve dimostrare quanto ha imparato, e in particolare, quanto possono dare i nuovi arrivati. Se per De Bruyne e Hojlund il percorso è già tracciato — due titolari assoluti —, altri giocatori devono ancora guadagnarsi la piena fiducia del tecnico.
Lang e Lucca: coppia da 60 milioni in cerca di riscatto
Il focus si sposta su Noa Lang e Lorenzo Lucca, due acquisti costati complessivamente oltre sessanta milioni di euro. Finora, il loro impatto è stato limitato: per Lang appena mezz’ora in Serie A e ventuno minuti in Champions, ma Conte si aspetta di rivedere quegli strappi e quella velocità che lo avevano reso decisivo nel titolo del PSV, con 11 gol e 10 assist. L’occasione per rilanciarsi potrebbe arrivare proprio a Eindhoven, contro i suoi ex compagni.
Lucca, invece, dopo un avvio da titolare nelle prime due giornate, ha visto diminuire il minutaggio con l’arrivo di Hojlund. Tuttavia, il gol realizzato contro il Pisa in Coppa ha riacceso la fiducia: “Deve ripartire da lì”, dicono dallo staff tecnico. Tra Lecce e Como, Conte potrebbe offrirgli una nuova chance da titolare. L’attaccante crede nel progetto e nel suo allenatore, ma sa che la strada per conquistare spazio passa dai gol e dal sacrificio quotidiano.
Le nuove leve: Gutierrez e Marianucci pronti a sorprendere
Accanto ai due nomi di punta, ci sono anche giovani da tenere d’occhio. Luca Marianucci, lanciato titolare contro il Milan in emergenza difensiva, ha pagato l’impatto ma ha lasciato buone sensazioni a Conte, che ne ha apprezzato l’atteggiamento e la crescita costante. Non è in lista Champions, ma resta un’opzione concreta per le prossime gare di campionato.
Occhi anche su Miguel Gutierrez: con Spinazzola in crescita e Olivera in difficoltà, lo spagnolo può diventare un’arma in più sulla fascia sinistra. La qualità non gli manca, e Conte ne apprezza la disciplina tattica.
Torino-Napoli, il primo bivio della stagione
Sabato pomeriggio, al “Grande Torino”, inizia il vero tour de force. Poi, martedì 21, la trasferta di Eindhoven per la Champions. Conte dovrà bilanciare forze e rotazioni, senza Lobotka per un mese. Un’assenza pesante, ma che potrebbe spingere Kevin De Bruyne a prendersi ancora più responsabilità nella costruzione del gioco.
Il Torino, reduce da tre sconfitte, è ferito e non può più sbagliare. Conte, però, non sottovaluterà nessuno: conosce bene il valore degli avversari e la pericolosità delle sfide che nascono quando il calendario stringe.
È il momento della verità per il Napoli e per chi, come Lang e Lucca, deve ancora scrivere la propria storia azzurra.
Fonte: Gazzetta






