Timmo Hardung, dirigente dell’Eintracht Francoforte, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Gazzetta dello Sport in occasione di Napoli-Eintracht.
Il dirigente tedesco ha espresso rammarico per la mancata presenza dei tifosi ospiti al Maradona, definendo la situazione un passo indietro per il calcio e per i valori di condivisione che lo sport dovrebbe rappresentare.
Timmo Hardung sull’assenza dei tifosi a Napoli-Eintracht
Ecco quanto dichiarato da Timmo Hardung: “Io come Manna? Come lui non ho giocato a livello professionistico,
nemmeno nelle giovanili. Anzi, ho capito presto che non avevo i mezzi per farlo (ride, ndr). Non ho un padre famoso e non conoscevo nessuno nel mondo del calcio prima di iniziare. Ma avevo un sogno e ho sgobbato molto per arrivare qui, imparando dalle persone con cui ho avuto la fortuna di lavorare. Sono stato anche fortunato, ovvio.
Il Napoli è campione
d’Italia, è di un altro livello e sarà dura. Ma sono convinto che ce la giocheremo, nonostante qualche assenza di troppo.
Assenza di tifosi al Maradona? La vedo come una sconfitta per il calcio. Ho ancora i brividi per l’atmosfera contro il Galatasaray, con lo stadio pieno e migliaia di tifosi turchi a Francoforte. La Champions deve essere innanzitutto questo, uno spettacolo per gli occhi ed è un vero peccato che al Maradona non sarà così”.







