Due Napoli in un solo cammino
Per chi è scaramantico – e nel Napoli non mancano certo i superstiziosi – il ritorno al Maradona avrà un significato speciale. Quando gli azzurri riapriranno lo stadio davanti al loro pubblico saranno passati 321 giorni dall’ultima volta che persero in casa, contro la Lazio allora allenata da Baroni, l’8 dicembre 2024. Da allora, dieci mesi che sembrano due vite: quella del Napoli campione d’Italia e quella della squadra che vuole confermarsi, anche se nessuno lo dice apertamente.
La capacità di Conte e del suo gruppo di gestione delle avversità ha permesso di mantenere un livello di competitività altissimo, anche nelle sfide più delicate, come il pareggio contro l’Inter.
La difesa come valore aggiunto
Il Napoli si conferma una squadra pratica e concreta: la miglior difesa dei principali cinque campionati europei non nasce per caso. La leadership di Conte, unita alla solidità dei singoli, garantisce equilibrio e compattezza. I numeri parlano chiaro: ventisei gol segnati e dieci subiti nelle quattordici partite complessivamente affrontate, praticamente lo specchio della natura di questi due Napoli che segnano poco, non concedono poi più di tanto ed in realtà vince sistematicamente, senza alterarsi neanche un po’.
La squadra ha saputo confermare le proprie qualità anche in Europa. La vittoria per 2-1 contro lo Sporting Lisbona ha non solo portato punti preziosi in classifica, ma anche benefici economici importanti per il club.
Il Napoli si conferma così competitivo anche sul palcoscenico internazionale, confermando che la programmazione e gli investimenti del club hanno permesso di costruire una rosa equilibrata, in grado di gestire più competizioni contemporaneamente senza perdere il proprio stile di gioco.
Il calendario e le sfide future
Dopo la pausa, il Napoli tornerà in campo contro il Torino sempre di Baroni, ma l’attenzione è già tutta sulla sfida del 25 ottobre al Maradona contro l’Inter. L’anno scorso quello scontro diretto fu decisivo per mantenere le distanze; oggi potrebbe non valere ancora una sentenza, ma il significato simbolico resta intatto. Un altro tutto esaurito è garantito: Napoli è pronta a un’altra notte da brividi.
Dieci mesi di lavoro, tra successi, pareggi e momenti di difficoltà, hanno permesso al Napoli di consolidare il proprio percorso, confermando la filosofia vincente di Conte. Due Napoli in un solo cammino, una squadra che ha saputo unire esperienza, talento e resilienza per affrontare sia il campionato italiano che le sfide europee, in un percorso che guarda al presente senza dimenticare il glorioso passato.
Fonte: Gazzetta






