Murales Maradona, ecco la svolta: si va verso la riapertura
La notizia delle ultime ore è stata la chiusura del Murales di Maradona ai Quartieri Spagnoli di Napoli, ma presto ci dovrebbero essere novità positive. Ne parla Il Mattino.
Murales Maradona: le novità
Il Mattino: “Si va verso un nuovo assetto della viabilità nell’area di Largo Maradona: allo studio, nel Piano Generale del Traffico Urbano (Pgtu), ci sono «pedonalizzazioni e un senso unico pedonale, in stile San Gregorio Armeno». A parlare è l’assessore alla Mobilità di Palazzo San Giacomo, Edoardo Cosenza, che annuncia lo stanziamento di 100mila euro per il Pgtu (da fondi comunali), che serviranno a realizzare studi scientifici per la viabilità e la sicurezza della zona. Allo stesso tempo, il sindaco Gaetano Manfredi ha convocato un tavolo con i gestori dello slargo di via De Deo in cui sorge il celebre murale di D10s.
Dopo il blitz anti-abusivismo della polizia municipale, Largo Maradona è rimasto chiuso per iniziativa dei gestori, ma riaprirà da stamattina. «Venerdì ci sarà il primo incontro del tavolo ad hoc in Comune», spiega il legale dei gestori di Largo Maradona Angelo Pisani, che ieri ha incontrato ieri sera i vertici del Comune. Il meeting ha portato a una fumata bianca, e si va verso una riapertura del sito.
Partiamo proprio dal piano per i Quartieri Spagnoli 2.0. Se ne parla da tempo, ma ora la situazione è a un punto di svolta, grazie allo sblocco di centomila euro per il Pgtu: «Siamo riusciti a ottenere i finanziamenti sul Pgtu – spiega l’assessore Cosenza – Centomila euro.
Con tali risorse, sarà avviato uno studio funzionale alla regolarizzazione dei flussi ai
Quartieri Spagnoli. Allo studio c’è tra l’altro una formula in stile “San Gregorio Armeno” , una
pedonalizzazione che possa prevedere anche il senso unico pedonale. Largo Maradona presenta un enorme attrattore di turismo sportivo, e coinvolgeremo nelle decisioni anche i cittadini e gli altri attori del territorio, come Foqus, le scuole vicine (grandi attrattori di giovani) e la Municipalità 2, che ha la competenza sulle strade secondarie.
competenza sulle strade secondarie.
Tantissime attività di ristorazione e b&b sono nate e stanno facendo cambiare in positivo l’economia della zona. Però va garantita una viabilità adeguata dei collegamenti “obliqui” fra il Corso e la zona bassa, e il passaggio di mezzi di sicurezza e ambulanze». I Quartieri Spagnoli sono rinati in positivo, ma di certo l’enorme afflusso turistico impone un intervento di regolamentazione che, come dimostrano le multe, la chiusura di Largo Maradona e l’impasse delle ultime ore, non può più aspettare.
Per questo ieri i gestori del murale hanno avuto un contatto positivo con il Direttore Generale del Comune, Pasquale Granata. Ci torneremo.
In una nota, sempre di ieri, il Comune sottolinea poi che «l’intervento della Polizia Municipale che ha interessato ieri l’area del cosiddetto “Largo Maradona” rientra nelle numerose operazioni condotte contro l’abusivismo commerciale che negli ultimi mesi sono state realizzate in tutti i quartieri della città. L’operazione è stata realizzata, inoltre, a seguito di denunce relative alla vendita di merce contraffatta e a furti di energia elettrica.
L’amministrazione, su indicazione del sindaco Gaetano Manfredi, ha intenzione di avviare un dialogo con gli esercenti della zona con l’obiettivo di individuare percorsi di regolarizzazione analoghi a quelli già attuati in altre aree cittadine e nei mercati rionali.
L’obiettivo è discutere insieme dell’iter da seguire nel rispetto delle regole, tutelando le attività economiche locali e la vivibilità del quartiere».
«Riapriremo in queste ore, con un restyling dell’area privata e una nuova regolarizzazione – spiega Angelo Pisani, legale di Antonio Esposito Bostik, gestore dell’area del murale – Lincontro in Comune di ieri con Granata è stato soddisfacente e proficuo. Tutti miriamo alla valorizzazione del sito, nel rispetto della legalità. Venerdì ci sarà il primo incontro del tavolo». Il volto di Diego ieri non è stato coperto, ma i teloni azzurri e l’area off-limits hanno lasciato a bocca asciutta diversi turisti.
Neppure una bancarella abusiva di gadget del Napoli a nero, in ogni caso, era presente ieri ai Quartieri Spagnoli, dopo l’operazione dell’altro giorno. Effetto dell’intervento delle forze dell’ordine, deciso nell’ambito del Comitato per l’Ordine pubblico e la Sicurezza e caldeggiato – a quanto apprende Il Mattino – anche da una commissione di via Verdi”.







