Mario Giuffredi, procuratore sportivo, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Palermo Football Conference in occasione di Napoli-Genoa.
L’agente ha sottolineato l’impatto determinante di Antonio Conte sul progetto azzurro: cultura del lavoro, ambizione e mentalità vincente come leva per alzare l’asticella del club.
Mario Giuffredi su Antonio Conte valore aggiunto
- Ecco quanto dichiarato da Mario Giuffredi: “La scorsa annata è stata inaspettata, perché la stagione precedente era stata drammatica. Conte è un grandissimo valore aggiunto, ma era impensabile immaginare un altro scudetto per il Napoli. II club partenopeo veniva da un terremoto: quando si ricostruisce non è mai facile. Se vinci lo scudetto, vuol dire che hai fatto qualcosa di straordinario.
Vergara? È un giovane del 2003 che ha fatto la sua gavetta in B e ha grande prospettiva. E rimasto a Napoli per volontà di Conte. Il mister non regala niente a nessuno: se ha voluto la sua permanenza è perché ci ha visto qualcosa di importante. Chi lo conosce più nel profondo sa che è un giocatore che saprà imporsi anche in azzurro.
Napoli favorito per il titolo? Non è che parti favorito perché hai vinto l’anno precedente.
Magari lo sei sulla carta, ma poi sul campo devi dimostrare. Più che favorito, il Napoli parte con molta più consapevolezza. Lo scudetto dell’anno scorso ti porta ad avere responsabilità maggiori: tutti si aspettano di più da te, ma questo non vuol dire essere favoriti. Ci sono squadre come Inter, Milan e Roma che hanno fatto cose importanti, a partire dagli allenatori Allegri e Gasperini. Lo stesso Chivu è giovane, ma bravissimo”.







