Krol mette in guardia Beukema: “Da Bologna a Napoli serve un salto di qualità”
Ruud Krol, ex leggenda del Napoli e della nazionale olandese, ha parlato al Mattino del momento degli azzurri e in particolare di Beukema, difensore arrivato dal Bologna. “Gli ho parlato e sono stato subito chiaro – spiega Krol –: essere bravi al Bologna non basta per esserlo anche al Napoli. Qui devi fare un passo in avanti, impegnarti di più, non accontentarti mai. E l’età gioca a suo favore, può e deve crescere. Ha la fortuna di essere allenato da un maestro come Conte”.
“Conte ha ragione: questo è un anno di ricostruzione”
L’ex difensore condivide pienamente la visione di Antonio Conte sul momento che la squadra sta attraversando. “È un anno difficile, anche più del precedente. Dopo lo scudetto, il Napoli ha cambiato tanto: nuovi giocatori, nuovi equilibri, nuove dinamiche. Ma il calcio non è una formula matematica, uno più uno non fa subito due. Serve tempo per ritrovare compattezza e identità.”
Il paragone con il PSV: due squadre in transizione
Krol ha poi tracciato un parallelo con la realtà olandese: “Anche il PSV, pur dopo due titoli consecutivi, ha cambiato molto: ha perso Tilmann, Lang, Bakayoko e sta faticando in questo avvio di stagione. Proprio come il Napoli, deve ritrovare la sua strada. Il cambiamento richiede adattamento e pazienza”.
Su De Bruyne e il nuovo attacco azzurro
L’olandese ha commentato anche i nuovi equilibri tattici della squadra: “De Bruyne non mi convince nella posizione attuale, dovrebbe avere maggiore libertà per sfruttare la sua creatività. E la coppia De Bruyne-Højlund non è ancora ai livelli di McTominay-Lukaku dello scorso anno. Ma c’è margine: il talento c’è, serve continuità”.
“A Torino serve vincere, ma con intelligenza”
Krol guarda con attenzione alla sfida contro il Torino e al prossimo impegno europeo con il PSV: “Non sarà facile restare concentrati solo sul match di oggi, pensando anche alla Champions. Ma le grandi squadre devono saper vincere anche con il minimo sforzo. Il Napoli deve gestirsi e magari risparmiare energie in vista della sfida decisiva con gli olandesi”.






