Napoli, quanti giocatori ai box: ecco i tempi di recupero
Ciro Troise, noto giornalista, sulle colonne del Corriere del Mezzogiorno, ha effettuato un’analisi sul Napoli soffermandosi anche sui tempi di recupero dei vari infortunati della rosa.
Troise: “Oggi pomeriggio il Napoli torna ad allenarsi senza dieci Nazionali. Potevano esserne ancora di più, infatti il numero di «vagabondi» in giro per il mondo è inferiore rispetto ad altre soste del campionato. Cinque giocatori sono stati fermati dagli infortuni: Milinkovic Savic, Rrahmani, Buongiorno, Lobotka e Politano. Rimarrà a Castel Volturno anche Olivera ma nel suo caso non si tratta di problemi fisici. Bielsa, commissario tecnico dell’Uruguay già qualificato al Mondiale, ha scelto di risparmiare alcuni titolari per le amichevoli contro Repubblica Dominicana e Uzbekistan. Mathias potrà risparmiare lo stress di viaggi così lunghi col fuso orario da smaltire.
Milinkovic Savic ha problemi alla schiena, basteranno un po’ di riposo e di gestione delle forze per recuperare, non dovrebbero esserci problemi per il ritorno da ex sul campo del Torino. Toccherà poi a Conte sciogliere il consueto nodo portiere e decidere se affidarsi a Milinkovic Savic o a Meret, regolarmente nel gruppo di Gattuso che va a caccia della qualificazione al Mondiale affrontando Estonia e Israele.
Buongiorno sarà il primo ad uscire dall’infermeria, dovrebbe essere pronto al rientro a Torino (anche lui da ex) mentre per Rrahmani c’è qualche cautela in più. Il difensore kosovaro potrebbe tornare ad Eindhoven puntando al pieno rientro in campo al massimo della condizione per la sfida contro l’Inter del 25 ottobre. Su Lobotka e Politano la situazione è più complessa, per entrambi oggi, con l’intero quadro degli esami a disposizione, si avrà il quadro completo. Lobotka ha compiuto dei primi approfondimenti con la sua Nazionale, è venuta fuori una prima indicazione di un problema muscolare che potrebbe fermarlo per un mese circa ma soltanto i test con lo staff medico del Napoli faranno definitiva chiarezza. Se venisse confermato il mese di stop, Lobotka salterebbe sette partite, cinque di campionato e due di Champions League, praticamente sarebbe indisponibile fino alla prossima sosta. Siamo ancora nel terreno delle ipotesi e delle riflessioni, soltanto dopo gli esami strumentali a Castel Volturno ci sarà il responso definitivo.
Il rischio che fosse uno stop abbastanza lungo è parso evidente già dalle prime impressioni durante la sfida contro il Genoa. Per Politano c’è più ottimismo seguendo le prime impressioni, oggi ci sarà la diagnosi definitivo. La speranza concreta è che possa farcela nell’arco di un paio di settimane, quindi recuperare per la sfida contro l’Inter. In questo caso la sosta può essere d’aiuto per accelerare il rientro di un giocatore fondamentale, finora sempre titolare in otto gare ufficiali così come McTominay.
Gilmour è la prima opzione per sostituire Lobotka, Neres scalpita per colmare il vuoto di Politano, è in crescita soprattutto nelle parti di gara in cui ha giocato a destra e può prendersi l’opportunità di incidere. Non entra nel tabellino da Atalanta-Napoli 2-3 dello scorso 18 gennaio, fece assist a Politano, Neres è uno degli uomini più attesi”.
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