Alla vigilia della sfida contro l’Estonia, valida per le qualificazioni al Mondiale 2026, Gennaro Gattuso ha parlato in conferenza stampa dal ritiro della Nazionale Italiana. Il commissario tecnico azzurro ha espresso la sua determinazione, avvertendo i giocatori a mantenere alta la concentrazione e a non sottovalutare nessuna partita.
Gattuso: “Servono punti, non dobbiamo scherzare col fuoco”
Il ct azzurro ha messo subito le cose in chiaro: l’Italia non può permettersi passi falsi e deve pensare solo a sé stessa. “La verità è che noi dobbiamo fare più punti possibili perché Israele è lì, non possiamo fare calcoli – ha detto Gattuso –. Non andremo in automatico ai playoff e non dobbiamo scherzare col fuoco.
Domani sarà una partita importante e fra tre giorni ce ne sarà un’altra. Finché la matematica non ci darà ai playoff, noi ci dobbiamo arrivare. Non scherziamo e vediamo di essere seri: io e i miei giocatori lo sappiamo, c’è da fare ancora tanto e ci giochiamo molto. Ricordiamocelo bene”.
Il tecnico calabrese ha spiegato di non voler guardare ai risultati delle altre: “Norvegia–Israele? Non la vedrò, dobbiamo pensare alla partita di domani. Ci giochiamo tanto, dobbiamo fare punti e quello che succede succede. Massima concentrazione e poi vedremo cosa succederà”.
Gattuso ha poi elogiato il gruppo: “Devo ringraziare questi ragazzi, c’è un’aria che mi piace, ma anche voglia e intensità. Dobbiamo imparare ad annusare il pericolo, ci piace anche stare nella metà campo avversaria. Sono molto contento di quello che sto vedendo. I ragazzi stanno bene insieme, è quasi un peccato si debba giocare domani… Ci dobbiamo confermare, vi posso assicurare che vedo un bell’ambiente e grandi allenamenti”.
Su Spinazzola e Raspadori
Spazio poi ai singoli, a partire da Leonardo Spinazzola, che potrebbe essere adattato a destra: “Spinazzola è un ragazzo sorridente, oltre ad essere un giocatore dalle grandissime qualità. Ho visto quello che pensavo: preferisce giocare a sinistra, ma sa che in questo momento ci deve dare una mano e questo è già tanto. È venuto con grande disponibilità, è pronto e lo ringrazio ancora”.
Il ct ha confermato che Raspadori potrebbe partire dall’inizio: “Raspadori dal 1’? Sì, può essere una soluzione. Poi, penso che con i cinque cambi i giocatori si devono far trovare pronti. Che siano 30, 40 o 50 minuti, devono farsi trovare pronti”. Gattuso ha poi parlato della Serie A: “Il nostro campionato è complesso, il livello è molto alto, perciò gli allenatori che vengono da noi sono molto preparati. Bisogna essere molto preparati per allenare in Italia”.
Infine, una battuta su Cambiaghi, convocato dopo un lungo infortunio: “È pronto, altrimenti che lo abbiamo chiamato a fare. Raspadori suo omologo? Jack può fare tutte e due le fasi, ha due gambe che sono due tronchi, è più attaccante di Cambiaghi, però anche Cambiaghi è un giocatore pronto e ha sofferto l’anno scorso un infortunio molto grave. È pronto per dare una mano alla nostra squadra”.






