Nessuna invasione tedesca, ma misure massime di sicurezza
La riunione in questura si è chiusa con una notizia rassicurante: nessun gruppo organizzato di tifosi dell’Eintracht Francoforte arriverà a Napoli nei prossimi giorni. La polizia tedesca ha confermato che gli ultras hanno deciso di non sfidare il divieto di trasferta imposto dalla UEFA e dal Viminale. Dopo i ricorsi respinti e le richieste di giocare a porte chiuse, è arrivata la resa: nessun residente a Francoforte o nella regione circostante partirà per l’Italia.
Frontiere presidiate e controlli rinforzati
La calma, però, non significa un allentamento della sorveglianza. Da lunedì, le forze dell’ordine italiane e tedesche attiveranno controlli rafforzati a ogni punto di frontiera, per impedire l’ingresso di tifosi colpiti da provvedimenti restrittivi.
La sospensione temporanea della libera circolazione in area Schengen resterà in vigore fino a mercoledì, con verifiche di passaporti per voli, treni e anche in autostrada.
Nel frattempo, il settore ospiti dello stadio Maradona sarà occupato da scolaresche e giovani calciatori, in un gesto simbolico di sicurezza e sportività.
Divieti, precedenti e il “modello Eindhoven”
Il divieto di vendita dei biglietti ai tifosi tedeschi, firmato dal prefetto Michele di Bari, ha avuto l’effetto desiderato: nessuna provocazione come nel marzo 2023, quando i tifosi dell’Eintracht devastarono il centro storico e si scontrarono con la polizia.
Questa volta, gli ultras tedeschi hanno comunicato ufficialmente al club e alle autorità locali che non sfideranno il divieto.
Resta comunque in valutazione un possibile “divieto di affollamento”, una misura d’emergenza che prevede la creazione di una zona rossa con accessi limitati, sul modello adottato a Eindhoven, per prevenire qualsiasi rischio di assembramento.
800 agenti in campo e controlli mirati
In città saranno impiegati almeno 800 agenti tra polizia e carabinieri, chiamati a presidiare il centro, le aree turistiche e lo stadio.
Le autorità italiane hanno verificato che gli 80 biglietti venduti in Germania negli ultimi giorni sono stati acquistati da cittadini italiani, quindi non soggetti a restrizioni.
Infine, la squadra dell’Eintracht Francoforte ha scelto un hotel nel centro città come base del ritiro, con spostamenti limitati e sotto costante tutela delle forze dell’ordine.
Napoli si prepara così a una due giorni di calcio ad alta tensione, ma con la speranza — stavolta concreta — di evitare ogni rischio di scontri.
Fonte: Mattino






