Eusebio Di Francesco, allenatore del Lecce, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni in Conferenza stampa in occasione di Lecce-Napoli.
Il tecnico ha riconosciuto la qualità e le molte soluzioni del Napoli, richiamando i suoi a compattezza, attenzione tattica e coraggio per limitare i punti di forza avversari e provare a incidere nei momenti chiave.
Eusebio Di Francesco sull’approccio contro il Napoli
Ecco quanto dichiarato da Eusebio Di Francesco: “Cosa ho detto ai ragazzi dopo il ko di Udine? I ragazzi sono consapevoli di non aver approcciato al meglio la partita e non possiamo permettercelo. Il secondo gol è arrivato nel momento in cui abbiamo ripreso un po’ a giocare. Peccato non essere stati concreti nel secondo tempo. Il terzo gol subito è stata un’ingenuità, dovevamo essere più bravi. C’è stato qualche posizionamento fatto male. leri ho fatto subito vedere dei video sulla partita con l’Udinese, per capire cosa si può fare meglio, ora guardiamo già alla partita col Napoli.
Come è cambiato il Napoli rispetto allo scorso anno? Non c’è Lukaku, qualcosa cambia nel modo di attaccare. McTominay e Anguissa sono pericolosi per le capacità di inserimento, è una squadra di grandi valori. Troveremo la capolista campione d’Italia in carica, sarà una partita da prendere con grande attenzione.
Approcciare bene la gara è fondamentale.
Il Napoli ha le sue qualità, noi dobbiamo controbatterle. Ma non dobbiamo chiuderci solo a incassare, contro queste squadre così il gol rischi prima o poi di prenderlo, devi essere bravo a controbattere.
Cosa serve al Lecce domani? Dobbiamo avere tante motivazioni, che ci sono all’interno della partita. Avremo un grande sostegno. Vivere queste partite è bellissimo, vorrei giocarle. Ma da fuori cercherò di dare il mio meglio affinché il Lecce faccia una grande partita.
Coulibaly e Sottil? Coulibaly sta migliorando. Peccato aver perso Sottil, ci auguriamo di poterlo recuperare per la prossima con la Fiorentina. Abbiamo bisogno di giocatori così.
La formazione? Ci saranno tre o quattro cambi rispetto a sabato, non dico chi”.







