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Queste le parole del tecnico del Napoli Antonio Conte, che ha parlato ai microfoni di Dazn dopo la vittoria per 0-1 della sua squadra contro i granata allo stadio Olimpico Grande Torino, match valido per la 14° giornata della Serie A Enilive 2024/2025.
Di seguito l’intervista che potrete leggere qui su Napoli Network.
Si vince anche con i dettagli?
“Si, in queste gare, come in tutte, bisogna fare attenzione ai dettagli. Ho visto che i loro cambi potevano crearci qualche problemino quindi c’è stata la voglia da parte mia di essere un po’ più tranquillo ed ho preso quelle decisioni, sia relativamente ai cambi che alla disposizione in campo. Sono contento del risultato e della prestazione perché il Torino non è mai semplice da affrontare in questo stadio e in questo ambiente. Il Torino per me è un’ottima squadra e Paolo (Vanoli) sta facendo un ottimo lavoro. Certo, oggi va detto anche che il loro portiere è stato bravissimo, ha fatto delle parate importanti”.
Avevi chiesto concretezza ai tuoi ragazzi oggi. Solo un grande Milinkovic ve l’ha impedito oggi. Però nel secondo tempo avete fatto una partita solida. È questa la caratteristica che ti sta contraddistinguendo in questa prima fase del campionato?
“Penso che oggi abbiamo attaccato in maniera cattiva l’area. Solo la bravura del loro portiere ci ha impedito di fare altri gol. Ci stiamo allenando tanto da questo punto di vista e sono molto contento. È inevitabile costruire una squadra che sia solida se vuoi arrivare a giocare in Europa”.
Su McTominay, rappresenta il connubio tra la sua ambizione e quella della società?
“Io non chiedevo nessun profilo, ho accettato Napoli per la piazza. Non ho imposto condizioni. È inevitabile che se poi mi chiedono di rinforzare la squadra cerco di non sbagliare i calciatori. Su Scott siamo stati bravi perché non era un titolare al Manchester United ma lo conoscevo benissimo e Manna è stato molto bravo a lavorare sotto traccia per portarlo qui. Inevitabile che ci sia voglia di rivalsa da parte di tutti e sono contento di non aver sbagliato colpo con McTominay”.
Sintesi della gara
Primo tempo
Il Torino parte meglio, mostrando intraprendenza nei primi minuti. Tuttavia, il Napoli cresce con il passare del tempo, creando diverse opportunità. Le parate di Milinkovic-Savic sui tentativi di Lukaku e Kvaratskheliaevitano un passivo maggiore, ma il portiere serbo deve capitolare al 31′, quando McTominay insacca con un potente sinistro su assist di Kvaratskhelia. I granata sfiorano il pareggio prima dell’intervallo, con Coco che spreca clamorosamente a porta vuota e Sanabria che non riesce a trovare la deviazione vincente.
Secondo tempo
Il Torino, con un atteggiamento più offensivo e diversi cambi tattici, tenta il tutto per tutto. Nonostante un finale con un modulo ultra-offensivo (4-2-4), manca di precisione nelle zone decisive del campo. Nel frattempo, il Napoli si dimostra pericoloso in contropiede, ma ancora una volta Milinkovic-Savic si oppone con interventi di rilievo, tenendo in partita i granata fino al triplice fischio.
Analisi Napoli
Gli azzurri mostrano una maturità crescente, sfruttando al meglio le occasioni e difendendo con ordine nei momenti difficili. Ancora una volta, la squadra di Conte dimostra solidità e capacità di gestione, vincendo di misura per la quarta volta in campionato. Kvaratskhelia e Lukaku si confermano spine nel fianco delle difese avversarie, mentre McTominay continua a brillare con le sue incursioni decisive.
Torino:
Nonostante la sconfitta, la squadra di Paolo Vanoli può recriminare per le occasioni sprecate, in particolare quella clamorosa di Coco. L’aggressività e l’intensità non sono mancate, ma è mancata la freddezza sotto porta. Ottima la prova di Milinkovic-Savic, uno dei migliori in campo.
