Un olandese innamorato di Napoli
Non ha impiegato molto Sam Beukema per conquistare Napoli, i compagni e i tifosi. Sempre con il sorriso, il difensore olandese ha scelto di sposare in pieno la città e la sua gente, trasferendosi con tutta la famiglia in una villetta a Varcaturo, a pochi minuti dal centro sportivo. Accanto a lui, papà Menno e mamma Desi, spesso presenti alle partite e alle sessioni di allenamento. Beukema vive Napoli come un’esperienza totale, cercando di coglierne l’anima e il calore che poi ritrova ogni volta che scende in campo al Maradona.
Amante dell’Italia, Sam ha imparato ad apprezzarne ogni sfumatura: le spiagge della Sardegna, i paesaggi della Romagna, le città d’arte come Roma e Bologna, dove ha giocato due stagioni ad alto livello prima di arrivare in azzurro.
Un titolare affidabile per Conte
Antonio Conte, che lo ha voluto per la sua solidità, non ha mai nascosto la stima nei suoi confronti. I problemi fisici di Buongiorno e Rrahmani hanno aperto le porte a Beukema, che ha risposto con prestazioni sempre sopra la media. In vista della prossima sfida di Torino, l’olandese sarà con ogni probabilità ancora titolare, dimostrando di essersi guadagnato la fiducia del tecnico con serietà e dedizione.
Anche durante la sosta, Beukema si allena a Castel Volturno, consapevole che la continuità è la chiave per raggiungere il suo grande obiettivo: la convocazione nella nazionale olandese di Ronald Koeman. Un traguardo che sogna da tempo e che spera di conquistare grazie alle sue prestazioni napoletane.
Numeri da top europeo
Le statistiche confermano la sua crescita: nei cinque principali campionati europei, Beukema è il secondo per intercetti in rapporto al possesso (11.3 di media). In Serie A è secondo per precisione nei passaggi (94,2%) e quarto per duelli difensivi vinti (77,78%). In Champions League, invece, è il primo per tiri respinti (4) e uno dei pochissimi a non aver commesso alcun fallo nelle prime due giornate.
Affidabilità totale e mentalità da leader
Ma Beukema non è solo tecnica e numeri: è anche affidabilità fisica e mentale. Nelle ultime tre stagioni è il difensore centrale del Napoli che ha saltato meno partite per infortunio (solo quattro). Dietro a questa costanza c’è un lavoro meticoloso: si allena ogni giorno con un preparatore personale e un manager che ne seguono alimentazione e recupero.
Nel segno di Krol
Napoli non dimentica gli eroi olandesi del passato, e l’ultimo grande difensore Orange a vestire l’azzurro fu Ruud Krol. Beukema sogna di seguirne le orme, diventando il nuovo simbolo della solidità napoletana e, chissà, il prossimo orgoglio della nazionale olandese.
Fonte: Il Mattino






