Anguissa, da mediano operaio a trascinatore del Napoli
Il Napoli di Antonio Conte ha scoperto, strada facendo, due uomini imprescindibili in ruoli che fino a poco tempo fa sembravano marginali. Il primo è Frank Zambo Anguissa, cuore e motore del centrocampo azzurro.
Spesso il suo lavoro oscuro non ha ricevuto l’attenzione meritata, ma in questo primo quarto di stagione il camerunense è diventato protagonista assoluto. Con quattro gol già segnati, tutti pesanti, Anguissa ha firmato vittorie decisive contro Cagliari, Lecce, Genoa e Inter, conquistando per cinque volte il titolo di MVP di giornata in appena nove turni.
Numeri e prestazioni che ne certificano la crescita, frutto del lavoro tattico e mentale di Conte, che lo ha trasformato in un centrocampista totale capace di coniugare equilibrio e inserimenti offensivi.
Il rinnovo fino al 2029: Anguissa sceglie Napoli e rifiuta l’Arabia
La risposta del club non si è fatta attendere: De Laurentiis e Manna hanno deciso di blindare Anguissa fino al 2029, con un aumento dell’ingaggio da 2,8 a 4 milioni a stagione più bonus.
Una scelta di fiducia e riconoscenza per un giocatore che, in estate, aveva ricevuto offerte milionarie dall’Arabia Saudita, con contratti a doppia cifra per tre anni.
Anguissa, però, ha scelto diversamente. Ha preferito restare in Europa, convinto dal progetto tecnico di Conte e dal legame con la piazza di Napoli. In lista c’erano club di peso come Monaco, Galatasaray, Sunderland e Fenerbahçe, ma nessuno è riuscito a farlo vacillare.
Spinazzola rinato con Conte: rinnovo in arrivo fino al 2028
Il secondo “nuovo acquisto” del Napoli è Leonardo Spinazzola, letteralmente rivitalizzato dalla gestione Conte. Dopo anni altalenanti, il terzino sinistro è tornato sui livelli di Euro 2020, garantendo spinta, corsa e assist decisivi.
Il club azzurro è pronto a prolungare il contratto fino al 2028, con l’opzione per un ulteriore anno. I dettagli formali restano da definire, ma la volontà è chiara: Spinazzola è tornato un titolare fisso e un pilastro della catena di sinistra, simbolo della rinascita contiana.
De Bruyne operato ad Anversa: quattro mesi di stop
Non tutte le notizie, però, sono positive. Kevin De Bruyne è stato operato ad Anversa per una lesione di alto grado al bicipite femorale destro. I tempi di recupero stimati sono di circa quattro mesi, una vera tegola per il Napoli che perde uno dei suoi top player.
Conte, tuttavia, non si perde d’animo: sta già studiando nuove soluzioni tattiche per colmare il vuoto lasciato dal belga, affidandosi al gruppo e alle sue due certezze del momento — Anguissa e Spinazzola, colonne di un Napoli che continua a reinventarsi.






