Anders Hojlund, padre dell’attaccante Rasmus Hojlund, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Il Mattino in occasione di Napoli-Como.
Il genitore del centravanti danese ha raccontato l’inserimento del figlio in azzurro, sottolineando come il legame con la città e il calore dei tifosi stiano favorendo serenità e rendimento.
Anders Hojlund sull’amore di Rasmus per Napoli
Ecco quanto dichiarato da Anders Hojlund: “Rasmus e Napoli? Mio figlio è pazzo della città, della squadra e dei tifosi.
Rasmus si interessato al calcio praticamente fin da subito, quando era piccolissimo. In generale lo sport lo ha sempre attirato molto anche grazie a me e a sua madre. All’asilo era già un grande appassionato di sport e all’età di 4 anni ha iniziato a giocare per il suo primo club.
È vero, io sono stato un calciatore ma innanzitutto ho provato a trasmettere a Rasmus l’importanza del lavoro.
Gli ho sempre detto che lavorare sodo è fondamentale per realizzare il suo sogno.
Ricordo perfettamente la prima volta che mi ha parlato della sua volontà di diventare calciatore. Lo ricordo come se fosse successo ieri. Ero seduto con lui e parlavo di calcio nella sua stanza e guardavo un poster con Cristiano Ronaldo. A quel punto si gira verso di me e mi dice “Voglio essere bravo come Cristiano!” Non mi restava che gli dirgli quanto avrebbe dovuto iniziare ad allenarsi duramente e noi con lui. Perché siamo sempre stati tutti al suo fianco e lo abbiamo sostenuto fin dal primo momento.
Sono gia stato allo stadio Diego Maradona per assistere a due partite e mi sono piaciute entrambe e non vedo l’ora di vivere altre emozioni così speciali”.




