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Funicolare di Chiaia
Funicolare di Chiaia

Il Mattino in edicola fa il punto sulla situazione dei trasporti a Napoli.

Gaetano Manfredi

Cosa dice Il Mattino

“Rivedere il riparto del fondo regionale dei trasporti. I toni sono sempre pacati ma il messaggio che Gaetano Manfredi manda a Vincenzo De Luca e alla Regione è molto chiaro: Napoli ha bisogno di più fondi strutturali per sostenere il sistema del trasporto napoletano. E per questo il sindaco “bussa a denari” con Palazzo Santa Lucia riaprendo un tema di cui si discute da anni: la percentuale troppo bassa di risorse destinate a Napoli e all’Anm nell’ambito del riparto regionale dei fondi del trasporto pubblico. Basti pensare che l’amministrazione precedente, guidata da Luigi de Magistris, arrivò ai ricorsi in sede di giustizia amministrativa per ottenere più fondi da Palazzo Santa Lucia”.


LA RICHIESTA


"Ieri mattina, a margine di un evento in piazza Garibaldi, il primo cittadino è stato molto netto: «Credo che vada rivisto il riparto del fondo dei trasporti. Noi riceviamo una quota del fondo Tpl (trasporto pubblico locale) nazionale e regionale molto bassa e quindi abbiamo bisogno di compensare con risorse del bilancio comunale». E ancora, Manfredi chiede tempi stretti: «È un tema che va affrontato e auspichiamo che questa riflessione venga fatta in tempi rapidi». L’ex rettore sottolinea anche il ruolo centrale di Napoli nel sistema dei trasporti campano ricordando che l’Anm «trasporta più del 50 per cento di tutti i passeggeri della Campania» e che «più i servizi di trasporto aumentano con l’apertura di nuove stazioni e nuove linee di metropolitana, più ci sono prolungamenti e più c’è necessità di avere maggiori risorse». Una battaglia portata avanti da tempo da anche Nino Simeone: «Il calcolo della ripartizione viene effettuato ancora sulle stesse basi di quando la metropolitana effettuava il tratto Piscinola-Piazza Dante. I chilometri riconosciuti ad Anm sono inferiori a quelli effettivamente fatti».

LE NUOVE APERTURE

 "D’altronde i nuovi fondi sono necessari per garantire il servizio con le nuove aperture in programma a partire dalle stazioni al Centro direzionale e dalla messa a regime della linea 6 (per la quale, va detto, la Regione ha investito fondi extra per l'apertura) È quello che mercoledì scorso hanno sottolineato anche i delegati sindacali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uil trasporti, Ugl e Faisa Cisal in un incontro con i dirigenti di Anm. «Riguardo all’incremento dei servizi di linea 6 (chiude ancora alle ore 15) è necessario lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi già espletati oltre all’avvio di un piano assunzione funzionale all’incremento dei servizi», scrivono i sindacati in una nota inviata a Palazzo San Giacomo. Stesso dicasi anche per l’apertura delle nuove stazioni e della riapertura della funicolare di Chiaia. Intanto c’è ancora attesa per la convocazione del tavolo sindaca-
le sui prolungamenti del servizio per i giorni festivi e in particolare per Capodanno". 

IL BILANCIO


«Se non ci sono nuovi fondi per sbloccare le graduatorie e fare nuovi assunzioni, con le aperture in programma, il sistema napoletano dei trasporti non terrà e con esso anche quello campano», dice ancora Simeone che, in vista della manovra di bilancio ha chiesto uno stanziamento di 5 milioni per Anm e per Asìa da destinare proprio «all’assunzione di nuove unità mediante lo scorrimento delle graduatorie vigenti». A proposito di bilancio, ieri il primo cittadino ha spiegato, rispetto agli aumenti Tari: «Cercheremo di ridurli al minimo, se non di azzerarli, sicuramente per le famiglie, utilizzando anche la leva della tassa di soggiorno». Infine un annuncio: «Fra poche settimane partiranno i lavori per l’impianto di compostaggio a Ponticelli». L’attivazione comporterà un risparmio non da poco per le casse del Municipio che, in vista della riduzione delle entrate derivanti dal “patto per Napoli”, deve trovare forme di incasso e di risparmio più impattanti".


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