Mazzocchi: “Fortunati ad avere Conte al Napoli. Ho aiutato Scott ad ambientarsi”
Pasquale Mazzocchi racconta le sue emozioni di Napoli a Radio CRC, tra l’obiettivo scudetto e l’impatto di Antonio Conte.

Pasquale Mazzocchi, terzino del Napoli, ha rilasciato un’intervista a Radio CRC.

Mazzocchi e Napoli: parola al terzino
Nell’ultimo match sono arrivati i tre punti, dal tuo punto di vista però si poteva fare qualcosa in più per chiuderla prima?
“In ogni gara si può fare meglio, la partita era difficile e lo sapevamo, dai primi minuti abbiamo provato a chiuderli nella loro metà campo, ma l’atmosfera è andata sempre più a loro favore e non è stato facile“.
I gol di Raspadori sono stati in pratica sempre decisivi, sono il simbolo di una squadra in cui tutti contano?
“Ognuno di noi si è sempre fatto trovare pronto, mio padre mi diceva sempre che se non puoi essere titolare devi cercare di essere la migliore riserva, per quanto riguarda Jack, ha delle doti incredibili“.
’Mcfratm’ il soprannome dato da parte tua a McTominay, l‘ambiente ha aiutato l’impatto dello scozzese?
“Dal primo giorno cerco di farli sentire a casa, come farebbe qualsiasi napoletano con uno straniero, lui viene dalla Scozia ma si sta integrando bene qui a Napoli“.
Poi sul gruppo squadra:
“Nella storia delle squadre che hanno vinto, c’è sempre un grande gruppo costituito da giocatori che ogni giorno danno il massimo in allenamento, per essere pronti poi la domenica in qualsiasi evenienza“.
Con Conte il terzino si accentra spesso dentro al campo, come ti trovi con queste disposizioni?
“Con il mister siamo fortunati, sta ampliando il nostro bagaglio d’esperienza, sono cresciuto molto con lui. È vero, preferisco giocare nei cinque di centrocampo, ma mi adatto se è per aiutare la squadra“.

Il percorso verso lo scudetto
Ultimi tre passi, come la state vivendo?
“Con serenità e consapevolezza, ci giochiamo qualcosa di importante e unico, non saranno partite facili e il mister ce lo sta facendo capire, ogni giorno ci raggruppiamo per acquisire le energie necessarie”.
Domenica il Genoa, quali insidie nasconde la squadra di Vieira?
“Nasconde tante insidie, chiunque viene al Maradona vuole fare il colpo dell’anno, il pubblico ci dovrà dare una mano“.
Inter in finale di champions, cambia la percezione la vostra percezione?
“Assolutamente no, facciamo i complimenti all’Inter ed un in bocca al lupo per la finale, ma noi dobbiamo pensare solamente al nostro percorso”.
Conte dice che chi vince scrive la storia, chi perde la racconta…
“Il libro non è ancora finito, mancano le pagine più importanti“.