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Se il Napoli ha repentinamente rimediato alle lacune che lo hanno portato a concludere nono nella passata stagione, il merito va anche al suo direttore sportivo Manna, oggi ospite al Social Football Summit a Roma.

Manna difende Lukaku: “Troppe critiche”

Giovanni Manna con Di Marzio e Marchetti

Di seguito le parole di Giovanni Manna su Lukaku:

“È un calciatore che in Italia fa comodo a tutti. È una certezza in termini numerici e prestativi. È un calciatore che sposta nel nostro campionato. Ogni settimana c’è una polemica su di lui. Non è un giocatore che si può discutere. È un giocatore che ha voluto fortemente venire a Napoli”.

Manna boccia il modello moneyball

Manna

Manna ha poi continuato la sua intervista, soffermandosi su temi caldi come la seconda squadra o il tanto chiacchierato modello moneyball:

“La seconda squadra è complicata, non è un prodotto fine a sé stesso ma è la chiusura di un percorso ben preciso. A Napoli oggi non abbiamo una struttura che non possa sostenere la seconda squadra, oggi non è un’idea reale. Vogliamo creare il centro sportivo per lavorare in maniera diversa con il settore giovanile, poi penseremo alla seconda squadra. Penso che le statistiche e i dati siano un supporto, ma non ti danno tutto”.

Sullo scouting:

“Resto un romantico e lo scouting ti serve per vedere e conoscere un giocatore. Il numero fine a sé stesso è un numero, non credo che sia così tanto realizzabile il modello moneyball. Per me l’area scouting rimane fondamentale per un club. Un giocatore deve avere i diritti di immagine liberi. Nel mercato ci sono tante variabili, dalla sera alla mattina può saltare un’operazione ed è capitato anche a noi. Bisogna farsi trovare sempre pronti. Mi sono trovato per la prima volta quest’anno con la gestione dei diritti d’immagine e spesso me ne dimenticavo. Ho deciso che la strategia è quella prima di tutto di convincere il giocatore, poi troviamo la soluzione. Il supporto dell’ufficio legale è fondamentale e ci dà una grande mano. Il problema principale è sullo sponsor tecnico perché alcuni sponsor prendono tutto e alcuni calciatori devono uscire da questi contratti. Quando però i giocatori vogliono venire a Napoli le soluzioni si trovano”.

Sull'attuale momento del Napoli:

"È importante rimanere focalizzati e concentrati nella gestione dei momenti della stagione, dai grandi entusiasmi ai momenti di difficoltà. Dobbiamo restare lucidi e non farci prendere dall’emozione del tifoso. È una città calda che ci sta dando molto, non me l’aspettavo così sinceramente. Ogni giorno ti trovi in situazioni dove la gente ti chiede e ti senti in dovere di dare".


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