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Il presidente del Napoli
Aurelio De Laurentiis

Napoli, De Laurentiis sogna in grande: ecco quanto investirà il presidente

Il Napoli di Aurelio De Laurentiis è sicuramente protagonista di questa fase della vita del calcio italiano ed il quotidiano Il Mattino prova a fare il punto della situazione sui programmi del patron.

De Laurentiis punta a fare un grande Napoli

Aurelio De Laurentiis non si accontenta. Dopo lo scudetto, ora punta a trasformare il Napoli in un club di respiro ancora più grande, più moderno, più competitivo. Non solo sul campo, ma in ogni angolo del progetto. L’obiettivo è ambizioso: 300 milioni da investire tra mercato, centro sportivo e stadio. Un piano strutturale, quasi industriale, per far evolvere la società e portarla tra le big d’Europa in modo stabile.

Mercato Napoli: De Laurentiis stanzia un cospicuo budget

La fetta più ampia dell’investimento va – ovviamente – alla squadra. Il mercato sarà il cuore pulsante di questa trasformazione. Antonio Conte ha accettato la sfida con l’intenzione di vincere, non di ricostruire, e per farlo servono nomi veri, pronti, esperti, ma anche giovani con fame e prospettiva. Il primo nome, già in arrivo, è quello che cambia la narrazione: Kevin De Bruyne. Un campione con 22 trofei in bacheca, leader e regista totale, che darà al Napoli un’identità europea dentro e fuori dal campo.

Ma De Bruyne è solo il primo tassello. Il mercato sarà profondo e trasversale: tutti i reparti verranno rinforzati. Conte ha chiesto qualità, ma anche profondità per affrontare campionato, Champions, Coppa Italia e Supercoppa.

Non solo il mercato: De Laurentiis pensa anche alle infrastrutture per il Napoli

De Laurentiis guarda oltre l’immediato. Per lui, le vere fondamenta di un grande club sono le strutture. Ecco perché un altro terzo del budget sarà destinato a due progetti paralleli: un centro sportivo nuovo e il restyling dello stadio Maradona.

Conte, De Laurentiis e Chiavelli alla presentazione del Mister a Dimaro 2024
Conte, De Laurentiis e Chiavelli alla presentazione del Mister a Dimaro 2024

Il centro sportivo non sarà solo un luogo di allenamento, ma un hub moderno, progettato per ottimizzare la condizione fisica dei giocatori e ridurre al minimo gli infortuni. Allo stesso tempo nascerà un campus per il settore giovanile, pensato per far crescere i talenti in casa con uno standard europeo. L’area di Qualiano è una delle opzioni, anche se al momento non è la favorita. La decisione, però, dovrà arrivare presto: l’intenzione è partire con i lavori già entro l’anno.

Stadio Maradona di Napoli: un tema cruciale per De Laurentiis 

Lo stadio, invece, verrà potenziato in capienza e comfort. Il progetto prevede 14.000 posti in più, portando il totale a circa 70.000 spettatori. Via la pista d’atletica, spazio a tribune più vicine al campo e visuale migliorata per chi siede negli anelli inferiori. Il Maradona vuole diventare un’arena degna della nuova Champions League, non solo una bolgia ma anche una struttura competitiva a livello europeo.

Il piano di De Laurentiis non è un semplice restyling. È una rifondazione ambiziosa, con l’obiettivo di trasformare il Napoli in un club moderno, competitivo, sostenibile e internazionale. Non solo per restare ai vertici del calcio italiano, ma per diventare protagonista anche sul palco più importante: quello europeo.


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