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claudio borghi, lega nord
Claudio Borghi, Lega Nord

Giuseppe Conte, Antonio Conte. Quante volte si fanno battute e meme basandosi proprio sull'omonimia tra l'ex Presidente del Consiglio e l'attuale allenatore del Napoli? Tante, tantissime. E, se vogliamo essere precisi, da davvero tanto tempo. Eppure, stavolta, c'è qualcuno che tanto ironico non era: o, almeno, così sembrava in un primo momento, ma poi, peggiorando una gaffe già di per sé clamorosa, ha ammesso apertamente di aver sbagliato. Parliamo di Claudio Borghi Aquilini, senatore della Lega.

Partiamo dal contesto: il Napoli, dopo la trionfale vittoria di Bergamo in trasferta contro l'Atalanta per 2-3, è stato accolto nella notte del 19 gennaio all'aeroporto di Capodichino da migliaia e migliaia di tifosi in festa. Il pullman che trasporta gli azzurri, passa in mezzo alla folla e allora Antonio Conte, con megafono alla mano, incita la folla gridando “sempre uniti. Forza Napoli sempre!”. Nulla di male, nulla che apparentemente potesse creare polemiche. Figuriamoci, poi, creare polemiche di tipo politico.

Gaffe del senatore Claudio Borghi su X: se la prende con Antonio Conte, scambiandolo per Giuseppe, leader del M5S

claudio borghi senatore della lega
Claudio Borghi, senatore della Lega

Eppure la polemica (con tanto di figuraccia) è arrivata. Ha scritto, infatti, in questa mattinata il senatore Borghi su X, ripostando un articolo de la Repubblica che parlava proprio della festa dei tifosi del Napoli a Capodichino: “Io quando penso che la volta che c'era l'occasione d'oro di fare un governo rivoluzionario i 5 Stelle come Premier ci portarono costui”. Probabilmente indignato per il titolo del pezzo che parlava di “Conte” come “capopolo” che urla “forza Napoli”, Borghi ha rivangato i tempi in cui il suo partito, la Lega, era alleata del Movimento 5 Stelle nel governo Conte I (guidato, per l'appunto, da Giuseppe).

Gaffe su Conte di Borghi su X: la “marcia indietro" del senatore

Dopo qualche ora, con un numero sempre crescente di retweet, citazioni e risposte che ridevano del post in questione, è parsa evidente anche al senatore la gaffe che aveva fatto. Invece di cancellare il tweet, però, Borghi ha preferito modificarlo aggiungendo un post scriptum: “Aggiunta, magari ci avessero portato questo Conte qui, purtroppo ci portarono Giuseppi. Scusate, dalla foto pensavo fosse Giuseppi”. A chi ha fatto notare, poi, che in ogni caso la svista non potesse avere giustificazioni, Borghi ha aggiunto: "Uno che si metteva con il banchetto del pesce fuori da Palazzo Chigi sarebbe capace di tutto. Ho pensato che fosse lui, sai che crimine”.


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