Tra Garnacho e Adeyemi: l'amore ai tempi del calciomercato

L'amore ai tempi del calciomercato. Quando ogni fede calcistica può essere messa a dura prova dai desideri (verso questo o quel calciatore) insoddisfatti. Quando si idolatra il nuovo arrivato, a prescindere. O quando si odia perché si poteva fare di più, sempre e comunque.
Tempi duri, caratterizzati da incertezze che diventano certezze e viceversa, a rotazione continua. Momenti in cui parlano e scrivono tutti di tutto o tutto di tutti, fate voi. Insostenibili per un pensiero equilibrato estraneo alla vicenda, figuriamoci per le persone direttamente coinvolte, intendendo proprio i calciatori.

Logicamente il discorso vale per tutte le società, ma ci auguriamo che in casa Napoli si sappia schermare a dovere lo spogliatoio. Non nutriamo dubbi, ma continuiamo ad augurarci che sia così.

Conte e De Laurentiis: c’è sintonia

Palla a Conte e al Presidente De Laurentiis, che stanno proseguendo un rapporto all'unisono, cercando di non fare uscire fuori alcun dissidio. A volte troppo, ma lo abbiamo già detto.

È un frangente di tempo in cui il mister sembra orientato ad accettare qualsiasi decisione societaria in merito ai nuovi acquisti, anche perché ha chiaramente ribadito che non vuole semplici prospetti, ma certezze. Altrimenti va bene come si è. 
Ed è un tempo in cui la società sembra refrattaria alla presa per il collo, quell'azione infida per cui un'altra parte, consapevole dell'altrui cassa piena di soldi, sopravvaluta ciò che vende.

Calciomercato: l’arte dell’attesa

Auspichiamo che Conte e il Napoli continuino su questa strada e che si concluda al più presto questo strazio in cui l'ambiente spinge per Garnacho, Adeyemi o chi volete, purché si sostituisca Kvaratskhelia. Che la società non sprechi risorse enormi per calciatori non ancora fatti, ma che si muova con lucidità. Non crediamo che il possibile mancato acquisto di un ventenne a 65 milioni possa inficiare il cammino della squadra. E probabilmente anche il mister la pensa così.
Si deve proseguire sulla strada della competenza e dell'attesa giusta, parametri fondamentali per la garanzia di futuro.

Attenzione, ciò non vuol dire che non saremmo contenti se arrivasse qualcuno, ma non è questo il punto. Il punto è non cedere ai ricatti di società perlopiù incompetenti o alla canna del gas, che sguazzano sulla liquidità del club di De Laurentiis. Anche queste sarebbero manifestazioni di forza e di correttezza. Si è venduto un campione conclamato, protagonista di uno scudetto, a 75 milioni. Si tenga a mente la cifra, quando ci si trova innanzi a giovani di belle speranze, tutte da mettere a terra. E si sappia attendere.