Calciomercato Napoli, si va verso la staffetta Conte-Allegri: il punto

Calciomercato Napoli, si va verso la staffetta Conte-Allegri: il punto
Il Napoli potrebbe cambiare presto allenatore: ne parla la Gazzetta dello Sport.
Allegri e Conte: ecco la situazione
Tra i tanti modi in cui ci si può dire addio, Antonio Conte e Aurelio De Laurentiis hanno scelto il più elegante: il dialogo. Lo hanno fatto nel pieno di una festa scudetto che ha travolto Napoli, una città che si è stretta attorno alla squadra e ai suoi protagonisti, incapace di rinunciare a ogni istante di questa felicità irripetibile. Ieri erano lì, Conte e De Laurentiis, sul pullman scoperto, fianco a fianco: sorrisi larghi, sguardi emozionati, cuori leggeri. Oggi saranno a Roma, udienza privata da Papa Leone XIV, e poi di nuovo insieme, nella sede di FilmAuro, per parlarsi con calma. Sul tavolo, il futuro.
Un addio dolce, quasi inevitabile, ma senza strappi. Gratitudine reciproca e rispetto. De Laurentiis ha dato a Conte l’occasione di vivere l’esperienza napoletana che sognava da tempo, Conte ha restituito al Napoli il titolo di campione d’Italia e ha costruito le basi per qualcosa che potrebbe durare. Eppure, salvo colpi di scena, sarà un commiato. Un incontro per stabilire le modalità migliori per lasciarsi senza amarezza.
Conte ha ancora un contratto lungo, ma stavolta De Laurentiis non si opporrà. Nessun muro come con Spalletti. Il presidente lascerà decidere a lui. Intanto, il mercato si muove: la squadra sarà rinforzata, si pensa in grande per la Champions, e l’arrivo imminente di Kevin De Bruyne, ormai prossimo alla firma, lo dimostra. Un colpo da fuoriclasse.
Dietro l’addio, però, c’è la fatica. L’addio di Kvaratskhelia a gennaio, la pressione, le frizioni silenziose. Conte è stanco. Commosso ma provato. Ha lasciato intravedere che sì, qualcosa potrebbe anche cambiare, ma l’addio sembra più vicino di quanto non dica la festa. La Juventus lo aspetta: sfida vera, emozione forte, il richiamo del passato.
E mentre si consuma lentamente il tramonto di un ciclo, ecco che all’orizzonte si affaccia il nome di Massimiliano Allegri. Una storia che torna. Napoli lo ha sfiorato più volte in passato. Corteggiato, accarezzato, mai davvero raggiunto. Ma stavolta è diverso. Stavolta, tra Allegri e De Laurentiis c’è stata sintonia immediata. Un dialogo chiaro, un’intesa vera, quasi da vecchi amici. Niente casting, niente alternative. Il presidente ha capito che con Conte era finita, e ha scelto Allegri.
Non è solo una questione di titoli – sei scudetti, due finali europee – è un fatto di equilibrio. Allegri porta con sé esperienza, compostezza, capacità di gestire i momenti difficili. E poi conosce la città, i suoi angoli e la sua gente. Ha amici a Napoli, ha incrociato De Laurentiis più volte nella vita, ha sempre avuto rispetto per il club. È uno di quei casi in cui il passato non pesa, ma prepara.
Ora si attende la “fumata azzurra”, senza fretta, senza inciampi. Il tempo di chiudere con stile con Conte e poi iniziare un nuovo viaggio. Perché certe storie, nel calcio, girano a lungo prima di tornare al punto giusto. E stavolta, quel punto sembra proprio essere Napoli.
