Da idea di Conte a certezza: il centrocampista scozzese pronto per la svolta

Scelto da Conte
Billy Gilmour non è arrivato a Napoli per caso. Il suo nome fu tra i primi indicati da Antonio Conte nella lista della spesa, quando si cominciava a costruire la nuova squadra. Una scelta ponderata, quasi profetica, considerando l’infortunio di Lobotka nel momento cruciale della stagione.
Apprendista diventato titolare
Il centrocampista scozzese ha sfruttato ogni minuto a Castel Volturno per imparare da Stanislav Lobotka. Un percorso di crescita costante, giorno dopo giorno, allenamento dopo allenamento. Ora, al momento del bisogno, è pronto a prendersi le chiavi della mediana.
Un profilo diverso
Gilmour non è un clone dello slovacco. Ha caratteristiche diverse: meno incline a giocare nello stretto, più portato alla verticalità e alla ricerca della profondità. Un interprete moderno del ruolo, dinamico, abituato al ritmo intenso della Premier League.
L’influenza di De Zerbi
Al Brighton, sotto la guida di Roberto De Zerbi, Gilmour è diventato un calciatore più completo. L’allenatore italiano ha saputo valorizzarne la visione di gioco, la capacità di lanciare lungo e cambiare fronte d’attacco. Qualità che ora tornano utilissime anche al Napoli.
Fonte: Gazzetta