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De Laurentiis, Il Sole 24 Ore
De Laurentiis, Il Sole 24 Ore

Il caso DAZN

Lo scorso marzo, Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha annunciato che il club avrebbe interrotto le collaborazioni con DAZN, concedendo interviste solo a Sky e Rai. La decisione è stata motivata da divergenze sulla gestione dei diritti televisivi, aprendo così una disputa legale tra il Napoli, la FIGC e la Lega Serie A. Il club partenopeo ha quindi intrapreso una battaglia legale, opponendosi alla multa che la Lega Serie A aveva imposto per la violazione degli accordi sui diritti mediatici.

De Laurentiis, Calcio e Finanza
De Laurentiis, Calcio e Finanza

Le sentenze e la conferma delle sanzioni

Inizialmente, il Tribunale Federale aveva parzialmente accolto le ragioni del Napoli, riducendo la sanzione da 230.000 a 165.000 euro. Tuttavia, la Corte Federale d’Appello della FIGC, successivamente, ha accolto il ricorso della Lega Serie A, ripristinando la multa nella sua entità originale. Napoli ha quindi impugnato la decisione della Corte d'Appello e presentato ricorso al Collegio di Garanzia del CONI per tentare di ottenere l'annullamento della sentenza.

Nella giornata odierna, il Collegio di Garanzia del CONI, presieduto dal professor avvocato Vito Branca, ha respinto il ricorso del Napoli, confermando l'ammenda di 230.000 euro e imponendo al club il pagamento delle spese legali, pari a 3.000 euro, più accessori di legge, in favore della Lega Serie A. La decisione chiude definitivamente il caso, sancendo la responsabilità del Napoli e stabilendo un precedente importante sulle dispute riguardanti i diritti mediatici nel calcio italiano.

 


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