Napoli, se sarà festa il merito è anche di Aurelio De Laurentiis
L’ex dirigente azzurro racconta l’attesa per la sfida decisiva: “Si va allo stadio per soffrire, e magari per gioire”

Manca poco alla sfida che potrebbe entrare nella storia del calcio partenopeo, e in città l’attesa è quasi insopportabile. Tra emozione, ansia e speranza, chi conosce bene l’ambiente partenopeo sa quanto ogni dettaglio conti. Pierpaolo Marino, ex dirigente del Napoli, ha raccontato a Radio Kiss Kiss la tensione che si respira in queste ore.
Le parole di Marino
“È l’unico venerdì della mia vita che sembra una domenica. Si andrà allo stadio per soffrire, e magari per gioire”.

Sul lavoro di De Laurentiis
Marino ha poi voluto sottolineare il valore del percorso fatto dal club: “Il secondo scudetto in tre anni sarebbe la ciliegina sulla torta, il giusto premio per una proprietà solida. Aurelio è una persona concreta e gli va dato atto di aver garantito al Napoli la giusta collocazione in Europa”. Parole che riconoscono una gestione attenta, frutto di “una programmazione oculata e di un lavoro molto intelligente”.