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Kevin De Bruyne sbarca a Napoli: un altro fuoriclasse per il progetto azzurro

Il Napoli accoglie Kevin De Bruyne, aggiungendo un altro pezzo da collezione alla propria rosa. Dopo gli arrivi decisivi di Romelu Lukaku e Scott McTominay, che hanno contribuito in modo determinante alla conquista dello scudetto, la società partenopea punta su un altro profilo d’eccellenza proveniente dalla Premier League.

L’ex Manchester City arriva in Italia dopo due stagioni altalenanti, segnate da un grave infortunio al bicipite femorale. Nonostante ciò, De Bruyne ha collezionato 17 assist in quel periodo, a conferma della sua straordinaria capacità di rifinire il gioco. Si tratta di un giocatore che sa saltare l’uomo, fondamentale oggi quasi quanto una legge finanziaria, e che eccelle nell’arte dell’assist, dote rara nel calcio contemporaneo.

Versatilità e intelligenza tattica

De Bruyne è in grado di giocare sia sulla fascia che tra le linee, sa calciare dalla distanza, crossare con precisione e aprire varchi tra le difese avversarie. È un calciatore completo, in grado di coprire diversi ruoli — si dice sei — grazie a piedi raffinati e una visione di gioco lucida. È un ossimoro vivente: un cartesiano della fantasia, capace di organizzare e inventare con la stessa naturalezza.

Antonio Conte è consapevole del valore e delle condizioni del nuovo arrivato. De Bruyne sarà gestito con attenzione, riservato probabilmente per le grandi occasioni, come le sfide europee. Il suo impatto potrebbe bastare anche in pochi minuti: se in forma, è uno di quei giocatori in grado di cambiare le sorti di una partita.

Il suo arrivo va a colmare una delle mancanze più evidenti della scorsa stagione: le palle in corridoio per i giocatori decisivi. È facile immaginare le sue giocate dietro a McTominay o in profondità per Lukaku, all’interno di uno schema che richiede precisione e creatività nei passaggi decisivi.

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De Bruyne arrivato a Fiumicino

Scelta di cuore e voglia di riscatto

Con 34 anni e una bacheca piena di trofei, De Bruyne ha scelto Napoli invece delle mete più esotiche come l’Arabia o gli Stati Uniti. Una decisione che racconta la sua voglia di mettersi ancora in gioco, nonostante l’uscita dal City sia stata per lui inaspettata e repentina. Ha recentemente dimostrato di avere ancora energie, come nella gara con il Belgio in cui ha segnato il gol decisivo contro il Galles.

Fantasia e stile al servizio degli azzurri

De Bruyne porta con sé anche uno stile di gioco che mancava dopo la partenza di Kvaratskhelia: non solo un calciatore utile alla squadra, ma anche esteticamente apprezzabile. È un giocatore che contribuisce al vantaggio cumulativo della squadra, aumentando il numero e la qualità delle occasioni da gol.

A Napoli troverà l’ambiente giusto per esprimersi: fiducia, libertà e stimoli. Il resto lo metterà lui — fantasia, esperienza, e qualche gol.

Fonte: Gazzetta


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