Troise: “L’affare Dorgu può favorire il Napoli per Garnacho”

Ciro Troise, giornalista sportivo, ha parlato delle attuali questioni in casa Napoli durante il suo intervento a Televomero, nel corso della trasmissione “Terzo Tempo Calcio Napoli”.
In particolare, ha analizzato le trattative che riguardano il club partenopeo, focalizzandosi sul possibile sostituto di Kvaratskhelia e sul rinforzo in difesa, in vista della chiusura del mercato.
Cosa ha detto Troise
“Tra i tifosi che non sono mai clienti e una società c'è un rapporto come il matrimonio, nella gioia e nel dolore, l'anno scorso sono stati nel dolore, ora c'è un'opportunità inaspettata e il Napoli deve fare tutto senza rimpianti. Non vuol dire per forza prendere Garnacho, ma uscito Kvara serve un sostituto per giocarsi le proprie chance in campionato.
Ci sono due numeri con la Juve, secondo me, impressionanti, nel primo quarto d'ora del secondo tempo il Napoli ha giocato il 95% nella metà campo avversaria, mentre la Juve nella prima mezz'ora della ripresa non è riuscita a completare una sequenza di una decina di passaggi. La Juve è una squadra che palleggia bene, nel primo tempo ha fraseggiato molto. Sono due partite diverse tra primo e secondo tempo, il Napoli della ripresa per me è il migliore della stagione. Onestamente, nei secondi 45' ha fatto una partita da Premier per ritmo, intensità, baricentro alto. Conte ha delle idee, fa arrabbiare la narrazione facendogli credere che sia solo grinta”.

Su Garnacho
“La storia di Dorgu potrebbe favorire il Napoli, perché il Manchester United potrebbe abbassare le pretese per Garnacho. Si proverà l’assalto, il Napoli può arrivare a 45-50 milioni con i bonus. Per me, Conte come direbbe Pino Daniele è ‘Viento e Terra’, ha cambiato anche la questione delle tempistiche degli acquisti; infatti, Gilmour arrivò l’ultimo giorno la scorsa estate. L’accordo con il Manchester United si può trovare perché, dopo aver preso Dorgu, ha più necessità di vendere. L’accordo completo sull'ingaggio non c’è. La fiducia del Napoli è quella riguardo il PSR, che è il range spesa-incasso che non va violato".
"Lukaku? Dovbyk fa un lavoro simile a quello del belga, di sponda; infatti, era il preferito di Manna prima che arrivassero Conte e Lukaku. La Roma in casa ha perso con l’Atalanta quando Ranieri era appena arrivato, poi le ha vinte tutte, anche lì ci sono delle idee. Altri giocatori importanti nella Roma sono Hummels e Paredes. La clausola di Osimhen è variabile, ma non va oltre gli 80-85 milioni di euro".