Processo Maradona: la giudice rinuncia al processo dopo lo scandalo documentario
La decisione è stata annunciata nel corso dell'udienza di oggi dopo la diffusione di un documentario non autorizzato

Novità soreprendente nel processo sulla morte di Diego Armando Maradona, in corso di svolgimento presso il Tribunale orale n°3 di San Isidro.
Julieta Makintach, la giudice argentina ha presentato la sua riununcia.
La decisione è stata annunciata nel corso dell'udienza di oggi ed è arrivata dopo la diffusione di un documentario non autorizzato sul processo dal titolo 'Giustizia Divina'.

Makintach, secondo quanto riferisce la stampa presente all'udienza, avrebbe respinto l'ipotesi di una sua rinuncia volontaria a presiedere il processo.
"Si trattava di un'intervista, non di un documentario", ha affermato nonostante anche la comparsa di una sceneggiatura dal titolo 'La Giudice di Dio'.
Il dubbio sul proseguimento del processo
Fernando Burlando, l'avvocato delle figlie di Diego Armando Maradona, chiede con forza che la giudice venga rimossa e di retrotrarre il processo all'udienza di presentazione delle prove, tenuta il 31 marzo.
Sulla stessa linea il pm Patricio Ferrari, secondo il quale Makintach non può proseguire nel processo.
"Ci ha mentito una volta ed è tornata a mentire oggi, come possiamo fidarci che emetterà una sentenza giusta?", ha detto Ferrari. Hanno preso le distanze da Makintach anche gli altri due togati che compongono la terna giudicante.