Napoli su Beukema, ma niente sconti: il prezzo non convince
Il Napoli è attivo, ha disponibilità economica e la volontà di rinforzarsi subito, ma non ha alcuna intenzione di farsi prendere in giro. La filosofia del club è chiara: investire sì, ma solo a cifre giuste.

Il Napoli è attivo, ha disponibilità economica e la volontà di rinforzarsi subito, ma non ha alcuna intenzione di farsi prendere in giro. La filosofia del club è chiara: investire sì, ma solo a cifre giuste.
Lo ha già dimostrato nella trattativa per Yunus Musah, dove ha respinto con fermezza il rilancio del Milan oltre i 25 milioni. E ora, lo stesso principio vale per la difesa.
Beukema è l’obiettivo, ma il Bologna deve abbassare
Il nome in cima alla lista per rinforzare il reparto arretrato è quello di Sam Beukema. Il centrale olandese del Bologna, però, ha un ostacolo non da poco: il prezzo. Le richieste iniziali – prima 35 milioni, poi 30 – sono state considerate fuori scala da Giovanni Manna e dalla dirigenza partenopea, soprattutto per un giocatore senza presenze in Nazionale. Il Napoli tratta, ma solo per una cifra ritenuta congrua.
Possibile contropartita e incroci di mercato
Per sbloccare l’operazione, si valuta l’inserimento del cartellino di Zanoli come contropartita tecnica.
L’idea è quella di creare un incastro favorevole, anche considerando un altro nome gradito a Conte: Dan Ndoye. L’esterno offensivo del Bologna piace per la fascia sinistra, ma il club emiliano difficilmente si priverà di entrambi i suoi talenti nella stessa finestra di mercato.

L’apertura di Beukema: “Ho le mie ambizioni”
A rafforzare l’ottimismo c’è l’apertura dello stesso Beukema. Intervistato da ESPN, il difensore ha lasciato intendere che un addio al Bologna non è affatto da escludere:
«Vedremo se arriverà qualcosa di veramente buono, perché ho le mie ambizioni personali. Voglio il massimo e se quel treno dovesse passare davvero potrei saltarci sopra. Che sia questa estate o l’anno prossimo lo vedremo».
Un segnale chiaro: Beukema è pronto, ma il Napoli vuole pagarlo per quello che vale. Niente voli di mercato: i campioni d’Italia vogliono restare con i piedi per terra.
Fonte: Corriere dello Sport