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L’operazione "Taken Down" rappresenta un duro colpo alla pirateria audiovisiva in Europa e una pietra miliare nella lotta contro le organizzazioni criminali che sfruttano la tecnologia per attività illecite. Coordinata dalla Procura di Catania e supportata da Europol e altre forze internazionali, questa maxi-operazione ha portato a 11 arresti e allo smantellamento di un’infrastruttura illegale che coinvolgeva oltre 22 milioni di utenti finali.

I Risultati dell’Operazione

Perquisizioni e arresti:

  • 102 persone coinvolte tra Italia e altri sei Paesi europei (tra cui Olanda, Regno Unito e Romania).
  • 89 perquisizioni in Italia e 14 all’estero.
  • Confiscati 1,65 milioni di euro in criptovalute e oltre 40.000 euro in contanti.

Blocco delle attività illecite:

  • Disattivati 9 server principali tra Romania e Hong Kong.
  • Oscurati 2.500 canali illegali e sequestrati 80 pannelli di controllo per la gestione dello streaming IPTV.

Impatto economico:

  • Il giro d’affari generato dal sistema ammontava a circa 250 milioni di euro al mese, con un danno economico complessivo stimato in 10 miliardi di euro all’anno per l’industria audiovisiva.
Polizia Postale: COMUNICATO STAMPA: OPERAZIONE "TAKEN DOWN"

Il Modus Operandi dell’Organizzazione

  • L’organizzazione sfruttava server distribuiti in più Paesi per intercettare e rivendere contenuti protetti da copyright, tra cui partite sportive, film e serie TV.
  • Utilizzava identità false, documenti contraffatti, e applicazioni di messaggistica crittografata per mantenere la segretezza.
  • Abbonamenti pirata venivano pubblicizzati su social media, forum e blog, attirando milioni di clienti in Europa.

Collaborazione Internazionale e Tecnologia Avanzata

L’operazione ha dimostrato l’efficacia della cooperazione tra forze di polizia europee, con l’utilizzo della rete @ON, finanziata dalla Commissione Europea, per la condivisione di dati e il coordinamento delle indagini. Fondamentale anche il contributo tecnologico di strumenti come Piracy Shield, capace di oscurare siti pirata in tempo reale.

Reazioni delle Parti Coinvolte

  • Sky Italia e DAZN hanno lodato l’operato delle autorità, sottolineando l’importanza di queste azioni per la sostenibilità dell’industria audiovisiva. Entrambe le aziende hanno ribadito che i clienti delle piattaforme illegali rischiano non solo sanzioni legali ma anche il furto di dati personali e bancari.
  • Il Procuratore di Catania, Francesco Curcio, ha elogiato la capacità investigativa italiana in un ambito tecnologico avanzato, confermando l’impegno costante contro le organizzazioni criminali.

Conclusioni

"Taken Down" non solo ha smantellato la più grande rete di pirateria audiovisiva in Europa, ma ha anche lanciato un messaggio chiaro: la pirateria non è un reato privo di conseguenze. Sia gli organizzatori che gli utenti finali rischiano sanzioni severe e implicazioni legali, mentre l’industria audiovisiva prosegue nel rafforzare i propri strumenti di protezione contro le frodi digitali.


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