De Bruyne non è solo un rinforzo: il belga è una vera e propria azienda
Kevin De Bruyne non è solo un rinforzo estivo, ma è un’azienda in movimento

De Bruyne non è solo un rinforzo: il belga è una vera e propria azienda
Il Napoli ha tesserato solamente due giorni fa Kevin De Bruyne, fuoriclasse belga. Il giocatore ex Manchester City sarà sicuramente un rinforzo per Conte, ma sarà anche utile fuori dal campo. Ne parla Il Mattino.

De Bruyne: il belga è un’azienda in movimento
L’arrivo di Kevin De Bruyne al Napoli non è solo un colpo calcistico, ma rappresenta una vera rivoluzione anche fuori dal campo. Il suo impatto è stato immediato e tangibile: nel giro di poche ore dalla firma, il club partenopeo ha lanciato una maglia celebrativa dedicata al fuoriclasse belga, generando un’ondata di entusiasmo tra i tifosi. L’online store è andato in tilt per la mole di richieste e in meno di un giorno le taglie disponibili erano ridotte al minimo. È il primo segnale di cosa significhi avere un giocatore come De Bruyne, un nome che da solo muove milioni.
De Bruyne non è solo un top player, è una vera azienda. Testimonial di marchi come Nike, Audi, EA Sports e Credit Karma, ha trasformato la sua immagine in una macchina economica perfettamente oliata. In Inghilterra, con il Manchester City, è stato tra i protagonisti principali della crescita commerciale del club: le vendite del merchandising ufficiale sono aumentate del 20% ogni anno, con un fatturato annuo che ha sfiorato gli 80 milioni. La maglia numero 17, che indossa da sempre, è entrata nel 2022 tra le 10 più vendute al mondo.
Oltre al marketing, De Bruyne ha investito con intelligenza: è socio di minoranza in Therabody, azienda specializzata in tecnologie per il benessere, e in Sports & Leisure Group, produttore globale di erba sintetica. Ha puntato anche sul settore immobiliare, tra hotel e appartamenti. Concedendo i diritti d’immagine al Napoli, De Bruyne apre una nuova era anche per il club di De Laurentiis, che ora punta a internazionalizzare il brand azzurro come mai prima.
Non a caso, il club sta preparando una grande presentazione ufficiale, sia in presenza che attraverso i canali digitali, per massimizzare visibilità e engagement. Il parallelo con quanto accaduto al Manchester City è evidente: con l’arrivo del belga, il club inglese ha visto un’esplosione di popolarità globale, con milioni di nuovi tifosi, soprattutto in Asia, e una crescita social vertiginosa (+54 milioni di follower). Un modello che De Laurentiis sogna di replicare, anche grazie alla sua esperienza cinematografica e al recente legame con Netflix.
L’operazione De Bruyne, quindi, non è solo un colpo di mercato: è una strategia di trasformazione. Per il Napoli, ma forse anche per tutta la Serie A.