Napoli: un primato costruito con spirito e applicazione ossessiva
L'analisi di Francesco Modugno a Marte Sport Live

Modugno analizza con lucidità il momento del Napoli e mette in guardia sugli ostacoli che attendono gli azzurri.
Le parole di Modugno
"La trasferta di Lecce sarà la più complicata, ormai se la giocano tutte. Sono tutte partite della vita". Parole che evidenziano la difficoltà di affrontare squadre che lottano per obiettivi fondamentali. Secondo Modugno, il Napoli ha costruito la sua forza attraverso una struttura solida e un gruppo compatto: "È una squadra solida e compatta e, soprattutto, ha spirito e applicazione, frutto di un lavoro ossessivo durante la settimana". Nonostante non abbia potuto contare su singoli di qualità assoluta, la squadra azzurra ha saputo sopperire con l'impegno e la coesione: "Non ha qualità di prima fascia, ci è arrivata solo con il duro lavoro. La squadra è totalmente coinvolta: c'è atteggiamento e disponibilità di gruppo".

Sul campionato
Modugno sottolinea anche come quest'anno non ci sia stata una vera dominatrice del campionato: "Non c'è una squadra dominante, il Napoli è stato più regolare. È sempre stato lì vicino all'Inter, che è la più forte del campionato ed è crollata per i tanti impegni". Una lettura che ridimensiona in parte l'entusiasmo generale, ma al tempo stesso riconosce i meriti del gruppo di Conte: "Il Napoli è stato bravo". A completare il quadro, un'ultima riflessione sulla chiave tattica in Serie A: "In Italia vince chi prende meno gol", confermando quanto la solidità difensiva sia ancora oggi il vero segreto del successo