Rafael Nadal difende a spada tratta Sinner sul caso Clostebol

Rafael Nadal difende a spada tratta Sinner sul caso Clostebol
Rafael Nadal, leggenda del tennis, ha rilasciato alcune dichiarazioni al quotidiano francese L’Equipe.

Nadal difende Sinner per il caso Clostebol
“Sono assolutamente convinto che Jannik Sinner non abbia mai voluto barare o fare qualcosa di illecito. Ne sono sicuro, ci scommetterei la vita. C’è sempre molto rumore attorno a questo genere di cose e quando succede è un male per tutti. Credo abbia vissuto l’inferno per un anno. Ovviamente, per il tennis, questo genere di cose è negativo. Dopodiché, se dubitiamo di tutto nella vita, possiamo mettere in discussione tutto. Dico solo che mi fido di Jannik.
Così come ho fiducia in Jannik – dice – ho fiducia anche nella giustizia. Non mi piace esprimere la mia opinione su cose che non conosco. Quindi capisco che quando il sistema giudiziario prende decisioni, è perché ha tutte le informazioni necessarie che noi non abbiamo. Per questo motivo non mi piace vedere altri giocatori parlarne senza avere le informazioni necessarie. Le persone che ne sono dotate, durante l’intero processo, sono quelle che devono prendere le decisioni e giudicare i fatti. Non credo davvero che Jannik sia stato trattato diversamente perché numero 1 al mondo. Non ci credo. Per vent’anni mi sono sottoposto a tutti i controlli, ogni anno molto numerosi. So quanto sono severi. Se sono state prese decisioni a favore di Jannik, scusandolo e dichiarandolo non colpevole, è perché il tribunale che ha dovuto analizzare i fatti aveva tutte le prove e tutti gli argomenti per prendere questa decisione. E noi non abbiamo tutto questo. Penso che sia un modo per creare confusione e mi sembra ingiusto”.