Mancano poche ore a Psv-Napoli, match valido per la terza giornata della Champions League 2025-2026. In campo le squadre si stanno preparando per l’evento, mentre fuori dal campo sono ore frenetiche. Nelle prime ore del 21 ottobre centinaia di tifosi azzurri sono stati arrestati in via preventiva, altri non sono stati arrestati, ma comunque confinati.

In esclusiva a Napoli Network è intervenuto Roberto Vitale, tifoso partenopeo di 32 anni che si trova attualmente ad Eindhoven per seguire la squadra: almeno questa era l’intenzione.

Psv-Napoli: la testimonianza esclusiva di un tifoso azzurro
“Nella giornata di oggi io ed un mio amico eravamo in giro per la città di Eindhoven. Stavamo facendo delle fotografie ad una chiesa, come normali turisti, quando dei poliziotti ci hanno fermati. Ci hanno chiesto i documenti di riconoscimento e se fossimo in città per vedere Psv-Napoli allo stadio. Tramite nostri amici olandesi abbiamo acquistato dei biglietti in tribuna, ci saremmo voluti vedere la partita insieme. Ci hanno tenuto fermi per 30 minuti dopodiché ci hanno sequestrato i biglietti e ci hanno rilasciato un foglio di via per cui non possiamo uscire assolutamente dal nostro albergo fino alla nostra partenza fissata per domani.
Ho contattato personalmente la Farnesina per avere un aiuto, ma il Ministero degli Esteri finora non ha assolutamente risolto la situazione confermando che era assolutamente obbligatorio seguire le prescrizioni della polizia olandese. Ricordo che se noi dovessimo uscire dall’albergo per qualsiasi motivo verremmo arrestati.
Ho 32 anni, viaggio da diversi anni in Europa per seguire il Napoli e non ho mai visto una cosa del genere.
La mia testimonianza vorrei che arrivasse al Calcio Napoli ed alle istituzioni europee e nazionali che non hanno fatto assolutamente nulla per tutelarci”.






