Il governo Meloni impugnerà la legge della Regione Campania che dovrebbe consentire al Presidente Vincenzo De Luca di candidarsi un’altra volta per provare a ottenere il terzo mandato consecutivo. Un ricorso alla Corte Costituzionale che, al di là dei profili di merito, ha una forte valenza politica: per Giorgia Meloni, infatti, è importante riconquistare la Campania dopo i due mandati dell’ex sindaco di Salerno.
Ma, stavolta, l’inquilino di Palazzo Santa Lucia si trova completamente isolato sul piano nazionale. Per la prima volta, infatti, De Luca non ha il partito dalla sua. A differenza del passato in cui i segretari decidevano sempre di dare copertura a tutte le sue scelte (anche quelle più audaci), Elly Schlein ha intenzione di non venire a patti con lui. Una situazione che sta spingendo sempre più De Luca a valutare una candidatura in solitaria.
De Luca annuncia una conferenza stampa: presto le dimissioni?
Per provare a rovesciare il tavolo e uscire dall’angolo in cui si trova attualmente, infatti, pare che De Luca stia valutando le dimissioni. Il ragionamento è evidente: la scelta servirebbe a battere sul tempo la Corte Costituzionale e a impedire a centrodestra e centrosinistra di organizzare le proprie coalizioni in vista delle prossime regionali.
La mossa di De Luca in dettaglio
Sarà vero? Chissà. La voce delle dimissioni arriva insistentemente dalla Camera dei Deputati, e nello specifico da parte di parlamentari dell’area bonacciniana del PD che, soprattutto in passato, sono stati molto vicini a Vincenzo De Luca. Intanto, il Presidente della Campania ha convocato una conferenza stampa per la mattina del 10 gennaio: chissà se si discuterà solo della legge sul terzo mandato o ci sarà anche altro.
